Netanyahu: rappresaglia contro gli Houthi

Netanyahu: rappresaglia contro gli Houthi

Dopo l'attacco missilistico a Tel Aviv, Israele promette una risposta a tappe: Netanyahu giura vendetta

Un missile proveniente dallo Yemen ha colpito questa mattina l'aeroporto internazionale Ben Gurion di Tel Aviv, provocando danni materiali ma fortunatamente nessun ferito. L'attacco, rivendicato dagli Houthi, ha immediatamente innescato una dura reazione da parte di Israele, che ha promesso una risposta decisa e multifase. Il Primo Ministro Benjamin Netanyahu, in una dichiarazione rilasciata poche ore dopo l'incidente, ha affermato senza mezzi termini: "Risponderemo agli Houthi. Non lasceremo impunito questo atto di aggressione".

La risposta israeliana, secondo quanto trapela da fonti governative, non si limiterà ad un singolo attacco di rappresaglia, ma si articolerà in una serie di azioni mirate, calibrate per colpire obiettivi strategici degli Houthi nello Yemen. Si parla di possibili raid aerei su infrastrutture militari, centri di comando e depositi di armi. Le operazioni, stando alle informazioni diffuse dai media israeliani, saranno coordinate con i servizi segreti e potrebbero coinvolgere anche azioni di intelligence per prevenire futuri attacchi.

L'incidente di questa mattina rappresenta una grave escalation delle tensioni nella regione. L'attacco all'aeroporto di Tel Aviv, un obiettivo altamente simbolico, dimostra l'audacia e la capacità crescente degli Houthi di colpire Israele direttamente. Gli esperti di geopolitica temono che questo evento possa innescare un ciclo di violenza difficile da contenere, con potenziali ripercussioni su scala internazionale. L'escalation potrebbe coinvolgere anche altri attori regionali, complicando ulteriormente la già instabile situazione in Medio Oriente.

Le autorità israeliane hanno rafforzato le misure di sicurezza in tutto il paese, in particolare nelle zone vicine alla frontiera con Gaza e lungo la costa. L'aeroporto Ben Gurion, pur avendo subito danni, è rimasto operativo, sebbene con ritardi e disagi per i passeggeri. Il governo israeliano ha invitato i cittadini a mantenere la calma e a seguire le indicazioni delle autorità.

La situazione rimane estremamente fluida e le prossime ore saranno cruciali per capire l'entità e l'impatto della risposta israeliana. Il mondo osserva con apprensione gli sviluppi, sperando in una de-escalation della tensione e nell'avvio di un dialogo che possa evitare un ulteriore peggioramento del conflitto.

Seguiranno aggiornamenti.

(04-05-2025 16:03)