Conclave: massima sicurezza, Giannini assicura "Pronti per la fumata bianca"

Roma si prepara al post-Conclave: massima sicurezza per il nuovo Pontefice
Il Prefetto di Roma, Bruno Frattasi, garantisce il massimo livello di sicurezza per l'arrivo delle personalità internazionali che vorranno rendere omaggio al nuovo Papa."L'attenzione sarà massima. Replicheremo i servizi messi in campo per il funerale di Benedetto XVI quando verranno le personalità estere per salutare il nuovo Pontefice", ha dichiarato il Prefetto di Roma al termine del Comitato provinciale per l'ordine e la sicurezza. Questa la rassicurazione fornita dopo l'elezione del nuovo Pontefice, a testimonianza della complessità dell'organizzazione logistica e di sicurezza necessaria per gestire l'afflusso di fedeli e di rappresentanze governative da tutto il mondo.
Il prefetto Frattasi ha sottolineato l'importanza di un piano di sicurezza articolato e capillare, che tenga conto non solo delle esigenze di protezione del nuovo Papa, ma anche della gestione dei flussi di persone e della sicurezza pubblica in generale. L'esperienza maturata durante i giorni successivi alla scomparsa di Papa Benedetto XVI, e le relative cerimonie funebri, rappresenta un punto di riferimento fondamentale per la pianificazione delle prossime operazioni.
Anche il Questore di Roma, Carmine Giannini, ha confermato la piena operatività del dispositivo di sicurezza, sottolineando la prontezza delle forze dell'ordine: "Pronti già dal primo giorno per una fumata bianca". Questo dimostra l'elevato livello di preparazione e coordinazione tra le diverse forze impegnate nella sorveglianza e nel mantenimento dell'ordine pubblico. L'obiettivo è quello di garantire la sicurezza e la serenità dei cittadini e dei pellegrini, permettendo allo stesso tempo lo svolgimento delle cerimonie in un clima di rispetto e di fede.
La città di Roma, dunque, si prepara ad accogliere il nuovo Pontefice con un imponente dispiegamento di forze dell'ordine e un piano di sicurezza senza precedenti, impegnandosi a garantire un'efficace gestione degli eventi e la massima protezione per il nuovo Papa e per tutti coloro che parteciperanno alle cerimonie e alle celebrazioni.
La sicurezza non sarà solo un aspetto prettamente operativo, ma anche un'attenzione particolare verrà rivolta alla gestione dell'informazione e della comunicazione, per garantire trasparenza e chiarezza in un momento di grande importanza per la Chiesa Cattolica e per il mondo intero.
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