Arresto a Frosinone per stalking di ex compagna
Arresto a Frosinone: Perseguitava la ex, arrestato dopo chiamata al 112
Un uomo è stato arrestato a Frosinone dai Carabinieri a seguito di una chiamata al numero di emergenza 112. La segnalazione, giunta nelle scorse ore, denunciava una situazione di persecuzione nei confronti di una donna, ex compagna dell'arrestato.
Secondo quanto ricostruito dagli investigatori, l'uomo avrebbe ripetutamente molestato la sua ex partner, violando le norme che regolamentano la protezione delle vittime di violenza domestica. Le azioni di disturbo, insistenti e reiterate, hanno spinto la donna a richiedere l'intervento delle forze dell'ordine.
I Carabinieri, prontamente intervenuti, hanno accertato la fondatezza della segnalazione, raccogliendo testimonianze e prove a carico dell'uomo. L'arresto è avvenuto senza resistenza da parte del soggetto, che è stato condotto presso la caserma dei Carabinieri per le formalità di rito. L'uomo dovrà rispondere di stalking e altri reati connessi alla violazione della privacy e della sicurezza della persona offesa.
L'episodio, purtroppo non isolato, sottolinea ancora una volta l'importanza della segnalazione tempestiva di situazioni di violenza e di pericolo. Il numero di emergenza 112 rappresenta un valido strumento per chiedere aiuto e ottenere protezione in casi come questo. Ricordiamo che la violenza contro le donne è un problema sociale grave che richiede l'impegno di tutti per essere contrastato con efficacia. Chiunque si trovi a vivere una situazione simile è invitato a denunciare, senza timore, contattando le forze dell'ordine o le associazioni che si occupano di assistenza alle vittime di violenza.
Per maggiori informazioni su come ottenere supporto e protezione in caso di violenza domestica, è possibile consultare il sito del Ministero dell'Interno https://www.interno.gov.it/ o contattare il numero verde antiviolenza 1522. La lotta alla violenza di genere richiede la collaborazione di tutti: segnalare è fondamentale per garantire la sicurezza delle vittime e contrastare efficacemente questo fenomeno.
L'indagine è ancora in corso e ulteriori dettagli potrebbero emergere nelle prossime ore.
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