Ecco un titolo alternativo: **Mureșan avverte Meloni: "Simion è un rischio, appoggiarlo la danneggia."**
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Allarme dall'Europarlamento: "Con Simion al potere, la Romania si allineerebbe ai nemici dell'Ucraina"
Bruxelles - Marian-Jean Marinescu, vicepresidente del gruppo PPE al Parlamento Europeo, ha lanciato un allarme preoccupante riguardo alle possibili conseguenze di un'eventuale ascesa al potere di George Simion, leader del partito nazionalista AUR in Romania. "Simion è un pericolo per la Romania e per l'Europa", ha dichiarato Marinescu, sottolineando il potenziale allineamento del paese a forze ostili all'Ucraina, un'eventualità che destabilizzerebbe ulteriormente il panorama geopolitico europeo.
Le parole di Marinescu giungono in un momento di crescente tensione, con il conflitto in Ucraina che continua a infiammare la regione. Il timore è che un governo guidato da Simion possa minare il sostegno a Kiev e rafforzare, invece, legami con paesi che hanno una posizione ambigua o apertamente contraria all'Ucraina.
Il vicepresidente del PPE ha poi rivolto un appello diretto al Presidente del Consiglio italiano, Giorgia Meloni: "Meloni si fa del male se lo sostiene ancora", ha affermato Marinescu, riferendosi ai rapporti politici tra Fratelli d'Italia e AUR. Un'alleanza prolungata con un partito considerato estremista e filorusso, secondo Marinescu, danneggerebbe l'immagine e la credibilità internazionale del governo italiano.
La posizione di Marinescu riflette una crescente preoccupazione all'interno del Parlamento Europeo riguardo all'influenza dei partiti populisti e nazionalisti in diversi paesi membri. Il timore è che tali movimenti possano erodere i valori democratici e compromettere la solidarietà europea di fronte alle sfide globali.
Il futuro politico della Romania, e le sue implicazioni per la stabilità regionale, restano quindi al centro del dibattito europeo.
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