Il cardinale Zuppi, ambasciatore di pace "nello stampo" di Francesco.

Il cardinale Zuppi, ambasciatore di pace "nello stampo" di Francesco.

Zuppi, il "Bergoglio in bicicletta": il New York Times celebra l'arcivescovo di Bologna

Il New York Times dedica un ampio articolo all'arcivescovo di Bologna, Matteo Zuppi, presentandolo come una figura chiave nella diplomazia vaticana e un esempio di stile pastorale "alla Bergoglio". L'articolo, pubblicato recentemente sul prestigioso quotidiano statunitense, sottolinea la capacità di dialogo del cardinale Zuppi, la sua dedizione al lavoro tra gli emarginati e la sua profonda connessione con Papa Francesco.

Il New York Times descrive Zuppi come un leader spirituale che si muove in città in bicicletta, un dettaglio che ben simboleggia la sua vicinanza al popolo e la sua umiltà. L'articolo evidenzia il suo impegno nella mediazione di conflitti, citando specificamente il suo ruolo nelle delicate trattative per la risoluzione della guerra in Ucraina. Questa esperienza, secondo il giornale americano, lo ha posizionato come una figura di spicco nella diplomazia internazionale, un punto di riferimento per la Santa Sede nel suo impegno per la pace.

Il giornale americano mette in luce la forte somiglianza tra l'approccio pastorale di Zuppi e quello di Papa Francesco, definendolo "in the mold with Francesco". Questa espressione sintetizza efficacemente la condivisione di valori e metodi tra i due, evidenziando l'impegno comune per una Chiesa attenta ai poveri e impegnata nel dialogo interreligioso e interculturale.

L'articolo del New York Times non si limita a descrivere l'attività diplomatica di Zuppi, ma approfondisce anche il suo lavoro pastorale a Bologna, mettendo in risalto la sua vicinanza alle realtà più fragili della città. La sua attenzione agli emarginati, la sua capacità di ascolto e la sua profonda fede sono elementi chiave che emergono dalla narrazione del quotidiano americano.

La scelta del New York Times di dedicare un articolo così approfondito a Matteo Zuppi testimonia l'interesse internazionale per la sua figura e per il ruolo che sta giocando nella Chiesa e nella politica internazionale. Si tratta di un riconoscimento importante per l'arcivescovo, che conferma la sua crescente influenza a livello globale.

Il riconoscimento internazionale del lavoro di Zuppi rappresenta un'ulteriore conferma della sua statura morale e del suo impegno a favore della pace e della giustizia sociale. La sua opera, ispirata dai principi del Vangelo e dal magistero di Papa Francesco, continua ad ispirare speranza e fiducia in un mondo sempre più diviso.

(08-05-2025 12:17)