75 anni fa, a Colle, nasceva l'Europa

75 anni fa, a Colle, nasceva l

75 anni fa la pietra miliare: un percorso europeo a tratti accidentato

Settantanove anni dopo la sua fondazione, l'Unione Europea celebra un traguardo fondamentale: 75 anni dalla posa delle basi che hanno portato alla sua creazione. Un percorso non lineare, costellato da momenti di crisi e sfide, ma che ha portato ad un'integrazione senza precedenti in Europa. Il 9 maggio 1948 è una data incisa nella storia del continente: l'annuncio del Piano Marshall, che avrebbe gettato le fondamenta per la ricostruzione post-bellica e, di conseguenza, per la cooperazione internazionale che sarebbe culminata nella nascita della Comunità Europea del Carbone e dell'Acciaio (CECA), precursore dell'Unione Europea di oggi.

Il cammino verso l'integrazione europea è stato lungo e complesso. Dalle prime timide collaborazioni tra stati nazionali, si è passati a una sempre maggiore interdipendenza, con la creazione di istituzioni sovranazionali che hanno contribuito a promuovere la pace, la prosperità e la sicurezza in Europa. Non sono mancati momenti difficili, come le crisi economiche, le tensioni politiche, le divergenze ideologiche. La storia ufficiale dell'Unione Europea testimonia questo percorso complesso, con momenti di incertezza e di dubbio sulla tenuta del progetto europeo.

Ma l'Unione Europea ha saputo dimostrare una notevole capacità di adattamento e di resilienza. Ha superato le crisi, ha riformato le proprie istituzioni e ha ampliato il proprio raggio d'azione, includendo nuovi Stati membri. Oggi l'UE rappresenta un pilastro fondamentale per la stabilità e la prosperità del continente, un faro di speranza per molti paesi e un modello di integrazione internazionale per il mondo intero.

Il futuro dell'Unione Europea è ancora da scrivere, ma la sua storia insegna che la collaborazione e l'integrazione sono fondamentali per affrontare le grandi sfide globali. Le celebrazioni di quest'anno per i 75 anni dalla posa delle sue basi rappresentano un'opportunità per riflettere sui successi raggiunti, ma anche per affrontare le nuove sfide che attendono l'Europa, dalla transizione energetica alla lotta ai cambiamenti climatici, dalla gestione delle migrazioni all'inclusione sociale. L'auspicio è che l'Europa continui a dimostrare la sua capacità di evolversi e di adattarsi, mantenendo sempre fede ai valori di pace, democrazia e solidarietà che hanno guidato il suo percorso fin dalla nascita.

Questo anniversario è un invito a ricordare le radici dell'Unione e a impegnarsi per un futuro più integrato e prospero per tutti i cittadini europei.

(09-05-2025 10:00)