Conference League: il Betis spegne il sogno viola ai supplementari

Amaro Addio per la Fiorentina: il Betis spegne il sogno Conference
Una serata di emozioni contrastanti al Franchi, dove la Fiorentina ha sfiorato l'impresa ma si è dovuta arrendere al Betis Siviglia nella semifinale di ritorno di Conference League. Un 2-2 che condanna i viola all'eliminazione, dopo la sconfitta dell'andata. La squadra di Italiano, partita sotto di un gol, ha dimostrato carattere e orgoglio rimontando grazie ad una doppietta di Gosens, ma la rete decisiva di Ezzalzouli nei supplementari ha spezzato il sogno europeo.
La partita è iniziata con un sussulto per i tifosi andalusi: il Betis passa in vantaggio con un gol di Borja Iglesias che ha gelato lo stadio. La risposta viola non si è fatta attendere. Gosens, entrato a partita in corso, si è rivelato un vero e proprio eroe, siglando prima il pareggio e poi il sorpasso, con due conclusioni precise e potenti che hanno riacceso le speranze della Fiorentina e infiammato la curva Fiesole.
Sembrava fatta, ma il destino ha deciso altrimenti. Nel corso dei supplementari, Ezzalzouli, entrato in campo con lo scopo di cambiare le sorti del match, ha trovato lo spazio giusto e con freddezza ha segnato il gol vittoria, regalando la finale al Betis. Un gol che ha rappresentato una doccia gelata per la Fiorentina e per i suoi tifosi, che avevano sognato fino all'ultimo istante.
La delusione è palpabile, ma rimane l'orgoglio per una prestazione gagliarda e combattuta. La Fiorentina ha lottato con le unghie e con i denti, mostrando un carattere encomiabile, ma alla fine non è bastato per superare un avversario ostico come il Betis, che ora si prepara alla finale. Un'occasione persa, certo, ma che non deve offuscare la stagione positiva della squadra di Italiano, che ha comunque dimostrato di poter competere ad alti livelli.
Ora la Fiorentina dovrà concentrarsi sul campionato e sul raggiungimento degli obiettivi di classifica. La delusione per l'eliminazione dalla Conference League è profonda, ma è importante guardare avanti, con la consapevolezza di aver disputato una buona partita e di avere le carte in regola per raggiungere gli obiettivi prefissati.
L'appuntamento con le coppe europee è rimandato, ma lo spirito combattivo dei viola rimane intatto.
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