Giorni bui d'Italia: Meloni ricorda Moro e Impastato, Mattarella a colloquio.
Il ricordo di Aldo Moro a 45 anni dalla scomparsa: Meloni e Mattarella onorano la memoria
A 45 anni dal ritrovamento del corpo di Aldo Moro, avvenuto il 9 maggio 1978, il ricordo dello statista ha permeato la giornata odierna. Il Giorno della Memoria, celebrato alla Camera dei Deputati, ha visto la Presidente del Consiglio Giorgia Meloni deporre una corona di fiori e pronunciare un discorso intenso e commosso. "Moro e Impastato - ha affermato Meloni - simboli degli anni bui della storia d’Italia, rappresentano la lotta contro la violenza e per la democrazia." Il suo intervento ha sottolineato l'importanza di ricordare le vittime delle Brigate Rosse e di combattere ogni forma di terrorismo e intolleranza.
La commemorazione ha visto anche la presenza del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, che ha visitato la sede storica del Partito Democratico Cristiano in via Caetani, luogo carico di significato per la vita politica di Moro. La sua presenza ha rafforzato il messaggio di unità nazionale nel ricordo di una figura chiave della storia repubblicana italiana.
I nipoti di Aldo Moro hanno espresso parole toccanti, ribadendo la forza dell'eredità del nonno. "Mio nonno vive ancora" – ha dichiarato uno di loro – nel suo impegno per la pace e per il dialogo, valori che oggi più che mai devono essere custoditi e tramandati alle nuove generazioni." Le loro parole hanno evidenziato la profonda e duratura influenza che Moro ha esercitato sulla società italiana.
La giornata di commemorazione non è stata solo un momento di riflessione sul passato, ma anche un'occasione per riaffermare l'importanza della lotta contro ogni forma di violenza politica e per la difesa della democrazia. Il ricordo di Aldo Moro, a distanza di 45 anni dal tragico ritrovamento del suo corpo, rimane un monito costante contro l'odio e un faro per la costruzione di un futuro più giusto e pacifico. La sua figura, e la tragica vicenda che lo ha segnato, continuano ad alimentare il dibattito e la ricerca della verità, a beneficio della collettività e delle future generazioni.
L'evento è stato ampiamente documentato dai media, offrendo un'occasione per approfondire la storia e il significato politico del periodo, nonché per riflettere sul ruolo della memoria nella costruzione di una società più consapevole e responsabile.
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