Villanova 1973: un incontro inaspettato tra basket e fede

Villanova 1973: un incontro inaspettato tra basket e fede

L'Inaspettato Incontro: Papa Francesco e Rollie Massimino a Villanova nel 1973

Un incontro destinato a passare inosservato, ma carico di un'ironia della storia che solo oggi possiamo apprezzare appieno. Nel 1973, sulle sponde del campus dell'Università di Villanova, si incrociarono le vite di due uomini che avrebbero segnato profondamente il mondo, pur in contesti apparentemente distanti: Jorge Mario Bergoglio, oggi Papa Francesco, e Rollie Massimino, leggendario allenatore di basket dei Villanova Wildcats.

All'epoca, Bergoglio era un giovane gesuita, probabilmente impegnato negli studi o nelle sue attività pastorali. Massimino, invece, era già una figura di spicco nel mondo sportivo universitario, sebbene non ancora noto al grande pubblico. Nessuna cronaca dell'epoca, a nostra conoscenza, riporta un incontro diretto tra i due. Tuttavia, la semplice coesistenza nello stesso spazio e tempo, nel contesto di un'università cattolica di grande tradizione come Villanova, è un dato affascinante.

La coincidenza assume un significato ancora più profondo considerando le storie che avrebbero caratterizzato le vite di questi due uomini. Bergoglio, dopo una carriera accademica e pastorale intensa, è divenuto Papa, guida spirituale di milioni di cattolici nel mondo. Il suo pontificato, caratterizzato da una semplicità e da una vicinanza al popolo senza precedenti, ha profondamente influenzato la Chiesa cattolica e la società globale. Visita il sito ufficiale del Vaticano per saperne di più.

Massimino, dal canto suo, ha raggiunto l'apice della sua carriera nel 1985, guidando i Wildcats a un trionfo insperato nel campionato NCAA di basket contro i favoritissimi Georgetown Hoyas. Una vittoria considerata una delle più clamorose nella storia di questo sport, simbolo di determinazione e di forza di volontà. La sua storia è stata oggetto di libri e documentari, celebrando il suo carisma e la sua abilità nel motivare i suoi giocatori.Scopri di più su Rollie Massimino su Wikipedia (inglese)

L'idea che in quell'anno, nel silenzio del campus di Villanova, si siano incrociati i destini di un futuro Papa e di un allenatore leggendario è suggestiva. Entrambi, a modo loro, hanno rappresentato l'outsider che ha saputo superare le aspettative, lasciando un segno indelebile nel mondo. Un'immagine che ci lascia a riflettere sulla forza del destino e sulla capacità umana di realizzare grandi cose, anche partendo da posizioni apparentemente svantaggiate.

(09-05-2025 15:48)