Il peso della scelta papale: Zuppi sull'unità attorno a Leone XIII

Il peso della scelta papale: Zuppi sull

Zuppi svela i retroscena del Conclave: "Molti cardinali si sono esercitati più fuori che dentro"

Il cardinale Matteo Zuppi, presidente della Conferenza Episcopale Italiana (CEI), ha concesso un'intervista rilasciando alcune interessanti dichiarazioni sul recente Conclave e sul ruolo delle Congregazioni. Le sue parole, cariche di un'onestà disarmante, gettano luce su momenti cruciali del processo di elezione del nuovo Pontefice, evidenziando sia gli aspetti di unità che le criticità emerse.

"L'unità raggiunta sulla figura di Papa Leone XIV è un grande valore, un risultato significativo che testimonia la capacità di discernimento del Collegio Cardinalizio", ha affermato Zuppi, sottolineando l'importanza del consenso raggiunto nonostante le diverse sensibilità presenti all'interno della Chiesa. La scelta, ha aggiunto, "è stata un momento di grande responsabilità, nella Cappella Sistina si è respirata un'aria di intensa preghiera e di consapevolezza del peso della decisione da prendere."

Ma l'arcivescovo di Bologna non ha evitato di toccare anche punti delicati, rivolgendo un appello ai suoi colleghi cardinali riguardo al funzionamento delle Congregazioni. Con una punta di ironia ma anche di preoccupazione, ha osservato: "Ho l'impressione che molti si sono esercitati più fuori che dentro, dedicando forse più tempo ad attività esterne che alla riflessione e al confronto interno alle Congregazioni stesse." Questa affermazione lascia intendere una certa preoccupazione per la necessità di un maggior impegno e di una più profonda dedizione alla vita interna della Chiesa, invitando ad una maggiore riflessione e partecipazione attiva all'interno delle strutture ecclesiastiche.

Le parole di Zuppi aprono un dibattito importante sul ruolo delle Congregazioni nella vita della Chiesa e sulla necessità di una maggiore sinergia tra i membri del Collegio Cardinalizio. La sua franchezza, pur nella delicatezza del contesto, rappresenta un invito alla riflessione e ad un rinnovato impegno per il bene della Chiesa universale. L'auspicio è che le sue parole possano stimolare un'analisi approfondita e portare a cambiamenti concreti per una maggiore efficacia e unità all'interno delle strutture ecclesiastiche.

Il cardinale Zuppi ha concluso l'intervista sottolineando l'importanza della preghiera e del discernimento per affrontare le sfide del mondo contemporaneo. La sua testimonianza, carica di speranza e di realismo, offre spunti di riflessione per tutti coloro che desiderano contribuire alla crescita e alla rinnovata vitalità della Chiesa.

(10-05-2025 14:16)