Ue chiede a Mosca una tregua incondizionata

Ue chiede a Mosca una tregua incondizionata

Von der Leyen: la palla è nel campo di Mosca. L'Ue chiede una tregua senza condizioni

La presidente della Commissione Europea, Ursula von der Leyen, ha lanciato un appello pressante alla Russia, chiedendo l'accettazione immediata di una tregua in Ucraina senza prerequisiti. L'Ue, ha sottolineato, è pronta a sostenere qualsiasi iniziativa volta a porre fine alla guerra, ma la responsabilità principale ricade sulle spalle di Mosca.

"La situazione sul campo è drammatica, con perdite umane inaccettabili e sofferenze diffuse," ha dichiarato von der Leyen nel corso di una conferenza stampa a Bruxelles. "Ora la palla è nel campo russo. È arrivato il momento che Mosca dimostri una reale volontà di pace, abbandonando le sue pretese aggressive e accettando una tregua incondizionata."

La richiesta di von der Leyen segue le ripetute sollecitazioni da parte dei leader europei per un cessate il fuoco immediato. L'Unione Europea ha ripetutamente condannato l'aggressione russa e ha imposto sanzioni economiche senza precedenti a Mosca, ma finora gli sforzi per una soluzione diplomatica sono rimasti vani.

La posizione dell'Ue è chiara: una tregua senza condizioni è il primo passo fondamentale per aprire la strada a negoziati di pace significativi. L'accettazione di tale tregua, secondo i rappresentanti dell'Unione, sarebbe un segnale importante di buona fede da parte della Russia e consentirebbe di avviare un processo di de-escalation della crisi.

"Non possiamo accettare che la guerra continui a mietere vittime innocenti," ha aggiunto von der Leyen. "L'Ue è pronta a fare la sua parte per facilitare una soluzione pacifica, ma questo richiede una risposta positiva e concreta da parte della Russia." La presidente ha poi ribadito il pieno impegno dell'Unione Europea a sostenere l'Ucraina nella sua lotta per la difesa della propria sovranità e integrità territoriale, fornendo aiuti umanitari, finanziari e militari.

La richiesta di una tregua senza prerequisiti rappresenta un cambiamento di tono rispetto alle precedenti posizioni dell'Ue, che aveva spesso sottolineato la necessità di una soluzione negoziata che tenesse conto delle preoccupazioni di sicurezza di tutte le parti coinvolte. Questa nuova linea dura sembra indicare una crescente frustrazione per la mancanza di progressi nel processo di pace e una determinazione a porre fine alla violenza il prima possibile. La risposta di Mosca a questa nuova iniziativa europea sarà cruciale per determinare gli sviluppi futuri del conflitto.

La situazione in Ucraina resta quindi estremamente delicata e incerta, con l'appello di von der Leyen che rappresenta un ulteriore capitolo in questo complesso e drammatico conflitto. L'attenzione ora si concentra sulla reazione della Russia e sulle prossime mosse dei principali attori internazionali.

(10-05-2025 12:45)