Collega accoltellato, De Maria latitante: indagini anche per donna scomparsa

Detenuto in permesso aggredisce uomo: caccia all'uomo in corso
Milano, Un'alba di terrore davanti all'Hotel Berna a Milano. Un detenuto in regime di semilibertà, condannato per omicidio, ha aggredito brutalmente un uomo di 51 anni, di nazionalità egiziana, accoltellandolo ripetutamente. L'uomo, ora ricoverato in terapia intensiva all'ospedale Niguarda in gravi condizioni, è stato trovato ferito gravemente intorno alle prime luci dell'alba.
Secondo le prime ricostruzioni degli investigatori, il detenuto, identificato come De Maria, avrebbe aggredito la vittima con un coltello, per poi dileguarsi senza lasciare traccia. L'aggressione, avvenuta in prossimità dell'Hotel Berna, ha lasciato sgomenti i residenti e i testimoni. De Maria, che stava lavorando in un'impresa edile come parte del suo regime di semilibertà, ha aggredito anche un suo collega di lavoro. La fuga è stata immediata e le forze dell'ordine sono impegnate in una intensa attività di ricerca per rintracciarlo.
La gravità della situazione è aggravata dalla scomparsa di una donna, le cui circostanze sono ancora in fase di accertamento. Le indagini sono in corso e gli inquirenti stanno cercando di stabilire un eventuale collegamento tra la scomparsa della donna e l'aggressione di questa mattina. Si ipotizza che i due eventi possano essere correlati, ma al momento non ci sono conferme ufficiali.
Il Questore di Milano ha disposto un massiccio spiegamento di forze dell'ordine per la cattura di De Maria. Sono state diramante le ricerche in tutta la città, coinvolgendo anche le unità cinofile. La polizia sta visionando le immagini delle telecamere di sicurezza presenti nella zona per ricostruire l'esatta dinamica dei fatti e individuare la direzione di fuga del detenuto. Si invitano i cittadini a collaborare con le forze dell'ordine segnalando qualsiasi informazione utile.
La notizia ha scosso profondamente la città di Milano, sollevando interrogativi sulla sicurezza pubblica e sull'efficacia dei sistemi di sorveglianza per i detenuti in regime di semilibertà. Le indagini sono in corso e si attendono ulteriori sviluppi nelle prossime ore.
Aggiornamenti saranno pubblicati non appena disponibili.
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