Il Silenzio di Una Madre

La Madre Dimenticata: Un'eredità di parole di Enzo Biagi a 35 anni di distanza
In occasione della Festa della Mamma, celebrata quest'anno l'11 maggio, è impossibile non riflettere sulla complessa e spesso silenziosa figura materna. A distanza di 35 anni, le parole di Enzo Biagi, pronunciate il 12 maggio 1988 nel suo commento intitolato "La madre dimenticata", risuonano con una potenza sorprendente, una spietata attualità che ci spinge a una profonda riflessione.
Il commento di Biagi, ripubblicato in queste ore da diverse testate online, non è solo un pezzo di storia della televisione italiana, ma un documento di straordinaria sensibilità. Con la sua consueta maestria, il giornalista scavava a fondo nell'anima, portando alla luce le contraddizioni e le sofferenze nascoste dietro il sorriso rassicurante di tante madri. Non una semplice celebrazione, ma uno sguardo lucido e profondo su un ruolo spesso sottovalutato, sacrificato sull'altare di un'idea di famiglia che, a volte, si rivela troppo distante dalla realtà.
L'attualità del messaggio di Biagi sta nella sua capacità di andare oltre le celebrazioni formali, smascherando le ipocrisie e le dimenticanze che spesso accompagnano la Festa della Mamma. Oggi, come allora, ci sono madri che lottano contro la solitudine, contro le difficoltà economiche, contro le discriminazioni. Madri che si sacrificano silenziosamente, che dedicano la loro vita ai figli e che spesso vengono considerate scontate, invisibili.
Nel 2023, a 35 anni di distanza, l'appello di Biagi a ricordare il valore della maternità mantiene tutta la sua forza. È un invito a guardare oltre gli stereotipi, a riconoscere il peso e la bellezza di un ruolo tanto complesso quanto fondamentale per la società. Un ruolo che merita rispetto, gratitudine, e soprattutto, un impegno costante a costruire un mondo più giusto ed equo per tutte le madri.
In questo giorno dedicato alla Festa della Mamma, ripercorrere il commento di Enzo Biagi è un atto di doverosa memoria, un omaggio a tutte le madri, a quelle che sono qui con noi e a quelle che non ci sono più. Un invito a riflettere sulla responsabilità di ognuno di noi nel costruire un futuro più attento e rispettoso nei confronti di chi ha dedicato la vita alla cura e all'amore.
Per approfondire, vi consigliamo di cercare online “La madre dimenticata Enzo Biagi” per trovare diverse ripubblicazioni del testo.
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