Il Vaticano: un campo da tennis nascosto e una possibile riscossa di Leone XIII

Il Campo da Tennis "Segreto" del Vaticano: Un Gioco di Potere, Decadimento e Rinascita
Papa Francesco, un appassionato di sport che si definisce "un più che discreto giocatore dilettante", potrebbe presto tornare a calcare i campi del Vaticano. Non si tratta di un campo qualunque, ma di un luogo carico di storia, teatro di antiche rivalità e di una recente rinascita. Il New York Times ha recentemente riportato la storia di questo campo da tennis "segreto", un'area nascosta all'interno delle mura leonine, che ha assistito a dispute tra religiosi – molti dei quali poi divenuti cardinali – e le guardie svizzere.La cronaca, riportata dal prestigioso quotidiano americano, descrive un periodo di decadimento della struttura, con il campo lasciato in uno stato di abbandono, vittima del tempo e della scarsa manutenzione. Sembra che solo negli ultimi anni, grazie all'iniziativa di alcuni dipendenti vaticani, il campo sia tornato a nuova vita, ospitando i campi estivi per i figli dei lavoratori. Una trasformazione che simboleggia la resilienza e il rinnovamento di uno spazio intriso di storia.
Il New York Times sottolinea come il campo da tennis fosse un'arena silenziosa ma significativa di scontri di potere tra le diverse figure religiose e le autorità vaticane. Le descrizioni del giornale evocano immagini di partite accese e di competizioni piene di tensione, con le sfide che si protraevano ben oltre il gioco stesso. Le rivalità si intrecciavano con le dinamiche interne del Vaticano, creando un microcosmo di intrighi e ambizioni.
Ora, con il Papa Francesco che potrebbe tornare a giocare, il campo da tennis sembra destinato a vivere un nuovo capitolo della sua storia. La sua presenza non si limita solo al piacere del gioco; rappresenta un gesto simbolico di riconciliazione, un modo per riaprire questo spazio alla comunità vaticana e ribadire l'importanza del dialogo e della condivisione, anche attraverso lo sport.
L'articolo del New York Times ci offre uno sguardo affascinante e inaspettato sulla vita interna del Vaticano, un luogo spesso avvolto da un'aura di mistero e riservatezza. La storia del campo da tennis "segreto" ci ricorda che anche tra le mura sacre, la storia scorre tra tensioni, decadimento e rinascita, in un affascinante gioco di potere e di passione. Un gioco, per l'appunto, che potrebbe presto riprendere con la racchetta del Pontefice in mano.
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