Kiev: Summit per una tregua di 30 giorni, a partire dal 12 maggio

Kiev: Summit per una tregua di 30 giorni, a partire dal 12 maggio

Putin rilancia: negoziati diretti con Kiev il 15 maggio a Istanbul. Washington vigilerà sul cessate il fuoco

Una mossa a sorpresa da parte del Cremlino scuote il fragile scenario bellico ucraino. Mentre l'Occidente si prepara a un vertice a Kiev per definire le regole di una tregua di 30 giorni, a partire dal 12 maggio, Vladimir Putin propone negoziati diretti con Volodymyr Zelensky a Istanbul il 15 maggio. Una proposta che arriva mentre gli Stati Uniti si dichiarano pronti a monitorare attentamente il rispetto di qualsiasi cessate il fuoco.


"L'iniziativa di Putin è inaspettata e richiede un'analisi attenta", ha dichiarato un alto funzionario del Dipartimento di Stato americano, sottolineando la necessità di verificare la sincerità delle intenzioni russe. Washington, infatti, manterrà un'alta vigilanza, monitorando attentamente la situazione sul campo per accertare se Mosca rispetterà gli eventuali impegni presi. Gli Stati Uniti hanno ripetutamente ribadito la necessità di una soluzione pacifica, ma hanno anche espresso forti dubbi sulla buona fede del Cremlino, invitando a una estrema cautela.


Intanto a Kiev, si tiene un vertice dei "volenterosi", una riunione tra i rappresentanti dei paesi occidentali che si prefigge di stabilire le condizioni per una tregua di 30 giorni. L'obiettivo è definire un quadro preciso e condiviso, che stabilisca le modalità di attuazione del cessate il fuoco e i meccanismi di verifica. L'Occidente, però, è consapevole delle difficoltà e delle possibili insidie legate a una simile iniziativa, data la storia di violazioni degli accordi da parte della Russia.


La proposta di Putin, seppur sorprendente, potrebbe rappresentare un tentativo di Mosca di riposizionarsi sulla scena internazionale e di influenzare il corso della guerra. La scelta di Istanbul come sede dei colloqui non è casuale: la città turca, che ha svolto un ruolo di mediazione in passato, potrebbe offrire un terreno neutro per un dialogo diretto. Resta da capire, però, se Zelensky accetterà l'invito e quali saranno le reali intenzioni del presidente russo.


Il vertice di Kiev e la proposta di Putin segnano una fase cruciale del conflitto. Gli sviluppi delle prossime settimane saranno determinanti per capire se si aprirà una reale possibilità di negoziazione o se si assisterà a un nuovo inasprimento degli scontri. La comunità internazionale attende con trepidazione gli eventi, consapevole della gravità della situazione e delle possibili conseguenze di un fallimento del processo di pace.


Fonti: Dipartimento di Stato USA, agenzie di stampa internazionali.

(11-05-2025 00:58)