Cessate il fuoco in Ucraina: Meloni chiede chiarezza a Mosca
Meloni-Mitsotakis a Villa Pamphilj: Pressione sulla Russia per il cessate il fuoco
Giorgia Meloni e il primo ministro greco Kyriakos Mitsotakis si sono incontrati oggi a Villa Pamphilj, sede del governo, per un vertice intergovernativo bilaterale. L'incontro, denso di appuntamenti e discussioni, si è concentrato su diversi temi cruciali, tra cui la guerra in Ucraina e le sue ripercussioni geopolitiche.
Al termine del vertice, la presidente del Consiglio ha rilasciato alcune dichiarazioni alla stampa, sottolineando l'importanza di una chiara risposta russa sulla proposta di cessate il fuoco. "Aspettiamo una risposta chiara e inequivocabile da Mosca", ha affermato Meloni, evidenziando la necessità di una soluzione pacifica al conflitto. La premier ha ribadito l'impegno italiano a sostenere l'Ucraina e la sua lotta per la sovranità e l'integrità territoriale.
Oltre alla crisi ucraina, l'incontro tra Meloni e Mitsotakis ha affrontato questioni di comune interesse nel Mediterraneo, con particolare attenzione alla cooperazione energetica e alla gestione dei flussi migratori. Le due delegazioni hanno discusso le possibili strategie per rafforzare la collaborazione in questi settori strategici, cercando di individuare soluzioni concrete per affrontare le sfide comuni.
La visita del primo ministro greco rappresenta un ulteriore passo nella consolidata relazione bilaterale tra Italia e Grecia, due paesi legati da storici rapporti di amicizia e da una crescente collaborazione in ambito europeo. L'incontro a Villa Pamphilj ha confermato la volontà di Roma e Atene di proseguire su questo percorso di intensificazione dei rapporti, affrontando insieme le sfide del presente e lavorando per costruire un futuro di pace e prosperità.
La posizione dell'Italia, espressa con forza da Meloni, si inserisce nel più ampio contesto diplomatico internazionale che vede l'Occidente chiedere a gran voce la fine delle ostilità in Ucraina. Le prossime settimane saranno cruciali per capire se la Russia risponderà alle richieste di pace e se sarà possibile intraprendere un percorso di de-escalation del conflitto. L'Italia, in questo scenario, continua a giocare un ruolo attivo, promuovendo il dialogo e cercando di costruire ponti tra le parti in conflitto. La visita di Mitsotakis a Roma rappresenta un importante segnale di unità e di impegno comune nella ricerca di una soluzione pacifica alla crisi ucraina.
Maggiori dettagli saranno disponibili nelle prossime ore.
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