Papa Francesco: un appello per la pace

Papa Francesco: un appello per la pace

Regina Caeli: L'appello accorato di Papa Francesco per la pace in Ucraina

Città del Vaticano - Un Regina Caeli denso di emozioni e di speranza, ma anche di profonda preoccupazione per la guerra in Ucraina. Papa Francesco, nel suo primo messaggio del mese di maggio, ha rivolto un accorato appello ai grandi della Terra, chiedendo con forza la cessazione delle ostilità e la liberazione degli ostaggi. Le sue parole, pronunciate a braccio dalla finestra del Palazzo Apostolico, hanno risuonato con intensità, toccando nel profondo il cuore dei fedeli presenti e di quanti lo seguivano in tutto il mondo.

“Porto nel mio cuore le sofferenze dell’amato popolo ucraino”, ha affermato il Pontefice, sottolineando la gravità della situazione e l'urgenza di una soluzione pacifica. Il suo appello è stato chiaro e diretto: “Cessi immediatamente il fuoco e ostaggi liberi”, ha ripetuto con fermezza, ribadendo la necessità di un impegno concreto da parte di tutti gli attori coinvolti nel conflitto. La frase è stata accolta da un lungo applauso della folla.

Papa Francesco non si è limitato a denunciare la violenza della guerra, ma ha anche lanciato un messaggio di speranza, un invito pressante alla costruzione di una pace duratura e giusta. “Basta con le guerre”, ha esclamato, rivolgendo un appello accorato alla coscienza di ogni singolo individuo e alla responsabilità delle istituzioni internazionali. “Pace giusta e duratura”, ha ripetuto con insistenza, auspicando un futuro di serenità e di ricostruzione per l'Ucraina e per tutta l'umanità.
Il suo appello, carico di commozione e di speranza, è un faro acceso nel buio del conflitto, una voce potente che si eleva per chiedere giustizia e pace. La sua insistenza sulla necessità di un cessate il fuoco immediato e sulla liberazione degli ostaggi dimostra la sua profonda preoccupazione per le vittime della guerra e la sua determinazione a lavorare per un futuro migliore per tutti.

L'immagine del Papa, con il suo sguardo carico di sofferenza e di speranza, rimarrà impressa nella memoria di quanti hanno ascoltato il suo messaggio. La sua preghiera per la pace in Ucraina è un invito a ciascuno di noi a impegnarsi per costruire un mondo più giusto e fraterno, un mondo libero dalla violenza e dalle guerre.

(12-05-2025 00:00)