Zelensky-Putin: vertice in Turchia giovedì, Rubio chiede cessate il fuoco
Zelensky accetta la tregua: vertice con Putin a Istanbul?
Una svolta inaspettata nella guerra in Ucraina? Il presidente Volodymyr Zelensky ha aperto alla proposta di Vladimir Putin di una tregua completa a partire da lunedì, dichiarando la sua disponibilità a incontrare il leader russo a Istanbul. "Accetto la tregua", ha affermato Zelensky, "Aspetterò Putin a Istanbul. Credo in una soluzione diplomatica, ma la pace deve essere giusta e duratura".
La dichiarazione, rilasciata ieri sera, ha immediatamente acceso il dibattito internazionale. La Casa Bianca, pur accogliendo con favore l'idea di un cessate il fuoco, ha ribadito la sua posizione: "Prima il cessate il fuoco, poi i negoziati". Il portavoce del Dipartimento di Stato ha sottolineato la necessità di verificare l'effettiva volontà di Mosca di rispettare un accordo di tregua, evidenziando le ripetute violazioni degli accordi precedenti. "Le parole devono essere confermate dai fatti", ha affermato.
Intanto, Putin ha confermato la sua disponibilità a discutere, fissando l'eventuale inizio dei colloqui al 15 maggio. "Le trattative sono possibili, ma solo a partire dal 15 maggio. Prima, devono essere garantite le condizioni necessarie per una discussione costruttiva", ha dichiarato il presidente russo. La vaghezza delle sue affermazioni ha tuttavia alimentato i dubbi sulla sincerità delle sue intenzioni.
Il senatore Marco Rubio si è espresso a favore di un cessate il fuoco immediato, esortando le parti in conflitto a "dare priorità alla fine delle ostilità e alla protezione dei civili". La sua posizione riflette l'opinione di molti osservatori internazionali che vedono in una tregua un'opportunità fondamentale per avviare un processo di pace duraturo.
L'incontro a Istanbul, se confermato, si preannuncia decisivo. La Turchia, paese neutrale con buoni rapporti sia con Mosca che con Kiev, si offre come mediatore. L'esito dell'incontro tra Zelensky e Putin potrebbe segnare una svolta epocale nel conflitto, aprendo la strada a una soluzione diplomatica o, al contrario, confermando lo stallo militare.
La situazione resta quindi estremamente fluida e incerta. Le prossime ore saranno cruciali per capire se le dichiarazioni di Zelensky e Putin si tradurranno in azioni concrete e se la tregua tanto attesa diventerà realtà. Il mondo intero osserva con il fiato sospeso.
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