Zelensky: incontro con Putin in Turchia giovedì
Putin accetta tregua, Zelensky aspetta a Istanbul
Zelensky si dice fiducioso in un incontro con Putin in Turchia giovedì, a seguito dell'annuncio da parte del Cremlino di un cessate il fuoco unilaterale a partire da domani. La notizia, accolta con cautela da molti osservatori internazionali, ha suscitato reazioni contrastanti. La proposta di tregua, che dovrebbe durare 36 ore, copre il periodo ortodosso della Natività, dal 6 al 7 gennaio."Aspettiamo di vedere se queste parole si tradurranno in azioni concrete", ha dichiarato Zelensky in un discorso alla nazione trasmesso in serata. Il presidente ucraino ha sottolineato l'importanza di una seria apertura al dialogo da parte russa, auspicando un ritiro delle truppe occupanti dai territori ucraini. L'incontro in Turchia, mediato dal presidente Erdoğan, potrebbe rappresentare un momento cruciale per la risoluzione del conflitto. La presenza di Putin a Istanbul, tuttavia, non è ancora stata confermata ufficialmente dal Cremlino.
La mossa di Putin è stata interpretata da alcuni come un tentativo di guadagnare tempo e consolidare le posizioni russe sul campo di battaglia, mentre altri la vedono come un segnale di una possibile apertura alla negoziazione. Il portavoce del Cremlino, Dmitri Peskov, ha precisato che il cessate il fuoco è unilaterale e che non prevede alcun tipo di negoziazione. Tuttavia, la possibilità di un incontro tra Zelensky e Putin, anche in un contesto informale, alimenta le speranze di una possibile svolta nel conflitto.
L'ambasciatore ucraino presso la NATO, Vadym Prystaiko, ha dichiarato che Kiev non si fiderà di alcun cessate il fuoco finché non vedrà un ritiro delle forze russe dai territori occupati. La comunità internazionale, nel frattempo, osserva con attenzione gli sviluppi, sollecitando entrambe le parti a cogliere qualsiasi opportunità per una risoluzione pacifica del conflitto. La situazione resta estremamente delicata e l'esito del presunto incontro di giovedì a Istanbul rimane incerto. La tregua, se rispettata, potrebbe rappresentare un primo passo verso un dialogo più ampio e strutturato, ma la strada verso una pace duratura rimane ancora lunga e irta di ostacoli. L'intera comunità internazionale attende con il fiato sospeso gli eventi dei prossimi giorni.
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