**Farmaci, la Casa Bianca intima: Sconto shock dell'80% o ritorsioni.**

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Big Pharma Sotto Scacco: Ultimatum USA sui Prezzi dei Farmaci
Washington D.C. – La Casa Bianca ha lanciato un ultimatum all'industria farmaceutica, Big Pharma, intimando un drastico taglio dei prezzi dei farmaci entro trenta giorni. La richiesta, definita da alcuni analisti un vero e proprio "terremoto" per il settore, punta a ridurre i costi dei medicinali fino all'80% negli Stati Uniti, allineandoli di fatto a quelli praticati in altri paesi industrializzati.
La mossa, che ha scatenato immediate reazioni contrastanti, arriva in un momento di forte tensione sociale dovuta all'inflazione e all'aumento dei costi sanitari. L'amministrazione, consapevole dell'impatto che i prezzi elevati dei farmaci hanno sulle famiglie americane, ha deciso di agire con determinazione, minacciando "interventi" non specificati qualora le aziende farmaceutiche non si adeguino alle richieste entro il termine stabilito. L'annuncio è stato accolto con favore dalle associazioni dei consumatori, che da tempo denunciano gli ingiustificati margini di profitto delle multinazionali del farmaco.
Le Big Pharma, dal canto loro, si difendono, sostenendo che i profitti elevati sono necessari per finanziare la ricerca e lo sviluppo di nuovi farmaci, e che un taglio drastico dei prezzi potrebbe compromettere l'innovazione nel settore. Un portavoce di una delle principali aziende farmaceutiche ha dichiarato: "Comprendiamo le preoccupazioni relative all'accessibilità dei farmaci, ma un intervento così radicale potrebbe avere conseguenze negative a lungo termine per la salute pubblica". Rimane da vedere se le parti troveranno un accordo nei prossimi trenta giorni, o se si assisterà ad una vera e propria battaglia legale. Il mondo osserva con attenzione, consapevole che la decisione finale avrà ripercussioni su scala globale.
Per saperne di più, visita il sito del Food and Drug Administration (FDA).
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