Strage di destra in Germania: sciolto gruppo "Reichsbürger"
Ministro dell’Interno tedesco: “Attacco al nostro ordine democratico” - Maxi-operazione contro i “Cittadini del Reich”
Berlino - Una vasta operazione di polizia ha scosso la Germania nelle scorse settimane, svelando una rete di estremisti di destra autodefinitisi “Cittadini del Reich”. Il ministro dell’Interno, Nancy Faeser, ha definito l'azione un duro colpo a coloro che cercano di minare l'ordine democratico del paese. L’operazione, coordinata a livello nazionale, ha portato all'arresto di decine di individui sospettati di cospirare per rovesciare il governo e istituire un regime autoritario.
“Questi individui non rappresentano la maggioranza della popolazione tedesca, ma rappresentano una seria minaccia per la nostra democrazia”, ha dichiarato la Faeser in una conferenza stampa, sottolineando la gravità della situazione. L’indagine, condotta dal pubblico ministero federale, ha rivelato un'organizzazione ampiamente ramificata, con membri provenienti da diverse regioni della Germania. I sospetti sono accusati di aver pianificato attacchi violenti, di aver creato gruppi armati illegali e di aver diffuso propaganda di estrema destra online e offline.
Secondo le informazioni diffuse dalle autorità, i “Cittadini del Reich” negano la legittimità dello stato tedesco e delle sue istituzioni, abbracciando teorie cospirative e un’ideologia nazionalista radicale. Molti dei sospettati hanno legami con gruppi neonazisti e altri movimenti estremisti. L’operazione ha portato al sequestro di armi, munizioni, denaro e materiale propagandistico.
La portata dell'indagine sottolinea l'importanza della lotta contro l'estremismo di destra in Germania. La Faeser ha ribadito l'impegno del governo a proteggere la democrazia e a contrastare ogni forma di violenza politica. "Non tollereremo alcun tentativo di sovvertire il nostro ordine costituzionale", ha affermato con fermezza. L’operazione è stata accolta con un diffuso apprezzamento da parte della società civile tedesca, che ha espresso la sua preoccupazione per l'aumento delle attività di gruppi estremisti negli ultimi anni.
Il Bundeskriminalamt (BKA), l'ufficio federale di polizia criminale, ha giocato un ruolo centrale nell'operazione, coordinando le forze di polizia in tutta la Germania. Le indagini sono ancora in corso e si prevede che porteranno a ulteriori arresti e sviluppi. L'episodio solleva interrogativi sulla necessità di un continuo monitoraggio e di una maggiore cooperazione tra le forze dell'ordine e le istituzioni per contrastare efficacemente la minaccia dell'estremismo di destra. Il governo tedesco ha promesso una maggiore trasparenza nel corso delle indagini e si è impegnato a mantenere aggiornata l'opinione pubblica sugli sviluppi. Ministero Federale dell'Interno
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