Israele usa la fame come arma a Gaza, denuncia l'Onu

Gaza sull'orlo della catastrofe: Lazzarini lancia l'allarme, l'ONU accusa Israele
Il direttore dell'UNRWA, Filippo Grandi, ha lanciato un grido d'allarme durante un'intervista alla BBC, prefigurando una situazione drammatica a Gaza. Secondo Grandi, la crescente crisi umanitaria potrebbe presto causare più vittime per fame che per le azioni belliche. “Stiamo assistendo a una situazione terribilmente preoccupante”, ha dichiarato Grandi, sottolineando la gravità della carenza di cibo, acqua e medicine nella Striscia. “Temo che presto il numero di morti per fame supererà quello delle vittime di attacchi”.
Le dichiarazioni di Grandi trovano un riscontro nelle preoccupazioni espresse dalle Nazioni Unite. In un comunicato ufficiale, l’ONU ha accusato Israele di utilizzare la fame come arma di guerra contro la popolazione di Gaza. L’organizzazione internazionale ha denunciato il blocco della Striscia, che impedisce l’ingresso di aiuti umanitari essenziali e aggrava ulteriormente la situazione già critica. “Il blocco di Gaza sta soffocando la popolazione civile, causando una crisi umanitaria senza precedenti”, si legge nel comunicato. “Israele deve revocare immediatamente le restrizioni all'accesso di aiuti umanitari e garantire il libero flusso di cibo, medicine e altri beni essenziali.”
La situazione a Gaza è aggravata anche dalla continua instabilità politica e dalla mancanza di prospettive per la popolazione. La cronica mancanza di infrastrutture adeguate e l’esaurimento delle risorse idriche peggiorano ulteriormente la condizione di vita della popolazione. L’appello di Grandi e l'accusa dell'ONU rappresentano un monito allarmante per la comunità internazionale, sottolineando l'urgente necessità di un intervento immediato per evitare una catastrofe umanitaria di proporzioni inimmaginabili. L'urgenza della situazione richiede una risposta coordinata da parte della comunità internazionale per garantire l'accesso agli aiuti essenziali e per porre fine al conflitto, evitando un ulteriore aumento del numero di vittime innocenti.
L'appello per l'intervento internazionale si fa sempre più pressante. Il mondo non può rimanere indifferente di fronte a questa tragedia umana.
Per ulteriori informazioni sulla crisi umanitaria a Gaza si consiglia di consultare il sito web dell'UNRWA: https://www.unrwa.org/ e il sito delle Nazioni Unite: https://www.un.org/
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