Londra: conto da pagare per Putin, la pace è negata

Londra: conto da pagare per Putin, la pace è negata

A Istanbul stamane colloqui al via - Londra: Putin deve pagare per il "no" alla pace

Istanbul, 12 ottobre 2023 - Sono iniziati questa mattina ad Istanbul i colloqui di pace sul conflitto in Ucraina, un evento atteso con trepidazione dalla comunità internazionale. La delegazione ucraina e quella russa si sono confrontate, in un clima ancora incerto, per discutere possibili vie d'uscita dal conflitto che ormai dura da oltre un anno e mezzo. La speranza è quella di trovare un punto di incontro, ma le prospettive restano al momento fragili.

Da Londra, intanto, arriva una dichiarazione netta da parte del governo britannico. Il ministro degli Esteri James Cleverly ha affermato che Vladimir Putin deve essere ritenuto responsabile per la sua aggressione all'Ucraina e per il rifiuto di percorrere la strada della pace. "Il presidente russo deve pagare per le sue azioni", ha dichiarato Cleverly, sottolineando la necessità di una soluzione che garantisca la sovranità e l'integrità territoriale dell'Ucraina. Il Regno Unito, ha aggiunto il ministro, continuerà a fornire sostegno militare e umanitario a Kiev.

Le trattative ad Istanbul si svolgono sotto l'egida delle Nazioni Unite, con la mediazione di diversi attori internazionali. La presenza di osservatori internazionali è fondamentale per garantire trasparenza e credibilità al processo. L'obiettivo dichiarato è quello di trovare una soluzione diplomatica duratura, ma le posizioni delle parti in causa sembrano ancora molto distanti. La Russia continua a ribadire le sue pretese territoriali, mentre l'Ucraina insiste sulla necessità di una completa ritirata delle forze russe dal suo territorio e sulla restituzione dei territori occupati.

L'esito dei colloqui rimane incerto, ma l'importanza di questo incontro non può essere sottovalutata. Qualsiasi passo avanti, anche piccolo, verso la pace sarebbe un risultato significativo. La comunità internazionale osserva con attenzione gli sviluppi, sperando che la diplomazia possa finalmente prevalere sulla guerra.

Il mondo attende con il fiato sospeso. La possibilità di una soluzione pacifica, anche se remota, rappresenta una speranza per milioni di persone colpite dal conflitto. Le prossime ore saranno cruciali per capire se questo tentativo di dialogo potrà portare a risultati concreti o se si risolverà in un nuovo fallimento. Seguiremo da vicino gli sviluppi della situazione.

(16-05-2025 07:00)