Ecco un titolo riformulato: **Scandalo all'Aja: accuse di molestie sessuali su Karim Khan, il procuratore si fa da parte.**
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Scandalo all'Aja: Procuratore Karim Khan Indagato per Molestie Sessuali, Si Autosospende
L'Aja, Paesi Bassi - Un terremoto giudiziario scuote la Corte Penale Internazionale. Il procuratore Karim Khan è al centro di un'indagine interna per presunte molestie sessuali ai danni di una collaboratrice. La notizia, trapelata nelle ultime ore, ha immediatamente innescato una reazione a catena, culminata con l'autosospensione del procuratore.
Le accuse, di estrema gravità, descrivono un presunto episodio di palpeggiamento e un lungo tentativo di costringere la collaboratrice ad una relazione sessuale. I fatti, secondo le prime indiscrezioni, sarebbero avvenuti quest'anno, in un momento e luogo non ancora precisamente identificati. Le autorità competenti stanno conducendo un'inchiesta rigorosa per fare piena luce sulla vicenda.
Khan, difeso dal suo team legale, ha rilasciato una breve dichiarazione in cui nega categoricamente le accuse e si dice pronto a collaborare pienamente con gli inquirenti per dimostrare la sua innocenza. L'autosospensione, a suo dire, è un atto di responsabilità per non compromettere in alcun modo l'integrità e l'indipendenza della Corte Penale Internazionale durante il corso dell'indagine.
La notizia ha destato scalpore nella comunità internazionale, sollevando interrogativi sull'ambiente di lavoro all'interno della Corte e sulla necessità di rafforzare i meccanismi di controllo e prevenzione delle molestie. Si attendono ulteriori sviluppi nelle prossime ore.
Aggiornamenti seguiranno.
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