Ucraina: Trump chiede sanzioni alla Russia se rifiuta un accordo di pace
Raid russo a Sumy: nove morti, Mosca minaccia guerra "eterna"
Un nuovo attacco russo ha colpito la città di Sumy, nel nord-est dell'Ucraina, causando la morte di almeno nove civili. L'escalation della violenza arriva mentre Mosca lancia minacce di un conflitto prolungato, definito addirittura "eterno", se le proprie richieste non saranno soddisfatte. Dal canto suo, Kiev respinge con fermezza le pretese russe, bollandole come "scollegate dalla realtà" e finalizzate all'acquisizione di ulteriori territori ucraini.
"Le richieste russe sono inaccettabili e dimostrano la loro volontà di continuare l'aggressione", ha dichiarato un portavoce del Ministero degli Esteri ucraino in una conferenza stampa. La dichiarazione sottolinea la posizione irremovibile di Kiev di non cedere a ulteriori pressioni territoriali. La gravità della situazione è ulteriormente aggravata dalle minacce di Mosca di prolungare il conflitto indefinitamente, alimentando timori di una guerra di logoramento.
Intanto, si registra un piccolo spiraglio di speranza con l'annuncio di uno scambio di prigionieri tra Ucraina e Russia. Sebbene i dettagli non siano ancora stati resi pubblici, la notizia offre un barlume di possibilità per una de-escalation, seppur minima. Inoltre, si parla di un possibile incontro diretto tra il Presidente ucraino Volodymyr Zelensky e il suo omologo russo Vladimir Putin. Tuttavia, al momento non sono previsti nuovi colloqui ufficiali tra le due parti. La situazione rimane estremamente delicata e incerta.
L'ex Presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, ha aggiunto ulteriore pressione su Mosca, minacciando nuove sanzioni se la Russia non accetterà un accordo di pace. "La Russia deve capire che le sue azioni hanno delle conseguenze", ha dichiarato Trump in un'intervista, ribadendo l'importanza di una risoluzione pacifica del conflitto. Le sue parole si aggiungono al coro internazionale di condanna per l'aggressione russa e la richiesta di un cessate il fuoco immediato.
La situazione a Sumy e le minacce russe di una guerra prolungata gettano un'ombra pesante sulle prospettive di pace. Il futuro rimane incerto, mentre la comunità internazionale osserva con apprensione gli sviluppi, sperando in una soluzione diplomatica che metta fine alla sofferenza del popolo ucraino.
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