Gaza, Netanyahu fissa i paletti: controllo necessario, crisi umanitaria da evitare.
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Netanyahu: "Gaza sotto il nostro controllo", ma la carestia è un problema. Evacuazione immediata da Khan Younis.
Il premier israeliano ha ribadito oggi la ferma intenzione di mantenere il controllo totale sulla Striscia di Gaza, nonostante le crescenti pressioni internazionali. "Controlleremo Gaza," ha dichiarato, "ma la carestia non ci conviene, ne va della nostra immagine." Il via libera agli aiuti umanitari, secondo quanto affermato, è motivato da ragioni "pratiche e diplomatiche".BRLa decisione ha scatenato immediate reazioni all'interno del governo. Il ministro Ben Gvir ha definito la scelta di far entrare gli aiuti umanitari un "grave errore", sostenendo che "finiranno nelle mani di Hamas".BRIntanto, è stato ordinato l'immediato sgombero di Khan Younis, intensificando ulteriormente la crisi umanitaria nella regione.BRIl presidente Herzog, in un accorato appello, ha esortato: "Il nemico non ci deumanizzi".
La situazione rimane tesa e in continua evoluzione. Approfondimenti sul controllo militare di Gaza
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