Ecco un possibile titolo riformulato: **Prime destinazioni di Leone XIV: occhi puntati su Nizza e Perù, ma gli USA restano in lizza.**
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Leone XIV: Tra Nicea, Kiev e il Sogno Americano. Un Pontificato Globale all'Orizzonte
Oggi, in Vaticano, l'incontro tra Sua Santità Leone XIV e il Patriarca Ecumenico di Costantinopoli ha scosso il panorama religioso mondiale. Un colloquio denso di significati, culminato con la conferma ufficiale del progetto del viaggio in Turchia per celebrare i 1700 anni del primo Concilio ecumenico di Nicea. Un evento di portata storica che vedrà il Pontefice impegnato in un pellegrinaggio alle radici del Cristianesimo, presumibilmente nel novembre di quest'anno.Ma il nuovo Papa, eletto meno di un anno fa, sembra intenzionato a imprimere al suo pontificato un'impronta decisamente globale. Sul tavolo, infatti, non mancano gli inviti pressanti, a partire da quello del Presidente Zelensky a recarsi a Kiev. Un viaggio delicato, in una terra martoriata dalla guerra, che richiederebbe una ponderata riflessione diplomatica.
Parallelamente, giunge l'invito ufficiale di Vance negli Stati Uniti, preludio a un possibile viaggio "sognato" da Francesco nelle Americhe. In particolare, si fa sempre più concreta l'ipotesi di un viaggio in Perù, paese che ha visto recentemente importanti cambiamenti politici.
Quali saranno, dunque, le prime mete del successore di Pietro? Nicea sembra essere la priorità, un appuntamento irrinunciabile per il mondo cristiano. Ma l'invito di Zelensky e la suggestione americana, con il Perù in pole position, aprono scenari inediti per un pontificato che si preannuncia dinamico e attento alle sfide del nostro tempo.
Il Patriarca di Costantinopoli, al termine dell'udienza, ha dichiarato: "La comunione tra le Chiese è fondamentale per la pace nel mondo." Parole che risuonano come un monito e un auspicio, in un'epoca segnata da conflitti e divisioni.```
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