**Posto auto conteso: rogo e ergastolo per l'assassino.**
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Ergastolo per l'uomo che diede fuoco alla vicina: "Giustizia è fatta", il commento dei familiari
BRRoma - Sentenza di ergastolo per l'uomo accusato di aver dato fuoco alla vicina di casa a seguito di una violenta lite per un posto auto. L'aula del tribunale era gremita, con la presenza di numerosi familiari della vittima, molti dei quali non sono riusciti a trattenere le lacrime al momento della lettura del dispositivo di sentenza.
BRIl drammatico episodio risale a pochi mesi fa, quando una banale discussione si trasformò in tragedia. Secondo la ricostruzione dei fatti, l'imputato, dopo l'ennesima disputa con la vicina, riversò del liquido infiammabile sulla sua auto e, successivamente, anche sulla donna, appiccando il fuoco. Le gravissime ustioni riportate dalla vittima ne causarono il decesso dopo alcuni giorni di agonia in ospedale.
BRLa Procura aveva chiesto la pena massima, ritenendo l'azione premeditata e particolarmente efferata. La difesa, invece, aveva puntato sull'infermità mentale dell'accusato, chiedendo una perizia psichiatrica e invocando, in subordine, un ridimensionamento della pena. Il giudice, però, ha accolto integralmente le richieste dell'accusa, condannando l'uomo all'ergastolo.
BRAl termine dell'udienza, i familiari della vittima, visibilmente provati ma sollevati, hanno espresso la loro soddisfazione per la sentenza. "Niente e nessuno potrà mai riportare indietro la nostra cara," ha dichiarato la sorella della vittima con la voce rotta dall'emozione, "ma almeno oggi giustizia è stata fatta. Speriamo che questa condanna possa servire da monito per chi pensa di poter risolvere i conflitti con la violenza."
BRIl legale della famiglia ha aggiunto: "Ci auguriamo che questa vicenda porti ad una riflessione profonda sul dilagante clima di intolleranza e aggressività che si respira quotidianamente nelle nostre città.
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