Netanyahu accusa Macron e Starmer di fomentare il terrorismo in Israele e Palestina

Netanyahu accusa Macron e Starmer di fomentare il terrorismo in Israele e Palestina

Doppio omicidio davanti al Museo Ebraico di Washington: l'ira di Netanyahu contro Macron e Starmer

Tragedia a Washington: due dipendenti dell'ambasciata israeliana negli Stati Uniti sono stati uccisi a colpi di arma da fuoco davanti al Museo Ebraico della capitale americana. L'attacco, avvenuto nel pomeriggio di oggi, ha scosso profondamente la comunità israeliana e internazionale, innescando una immediata reazione da parte delle autorità.

Le vittime, le cui identità non sono state ancora ufficialmente rilasciate, sono state colpite da colpi di arma da fuoco a bruciapelo. Le indagini sono in corso, con le forze dell'ordine impegnate a ricostruire la dinamica dell'accaduto e a identificare il responsabile o i responsabili. La polizia di Washington ha confermato la gravità dell'accaduto e la presenza di un'intensa attività investigativa sul luogo del delitto.

Rafforzata la sicurezza: in seguito all'accaduto, Israele ha disposto un immediato rafforzamento delle misure di sicurezza in tutte le sue sedi diplomatiche nel mondo. Una dichiarazione ufficiale del Ministero degli Esteri israeliano ha sottolineato l'importanza della massima vigilanza e la determinazione a contrastare ogni forma di terrorismo.

Netanyahu accusa Macron e Starmer: Il Primo Ministro israeliano Benjamin Netanyahu ha duramente criticato il Presidente francese Emmanuel Macron e il leader laburista britannico Keir Starmer, accusandoli di aver "incoraggiato il terrore" con le loro dichiarazioni sulla situazione in Palestina. Netanyahu, in un comunicato stampa diffuso tramite l'ufficio stampa del governo israeliano, ha affermato che tali dichiarazioni contribuiscono a creare un clima di odio e violenza, alimentando azioni come quella avvenuta a Washington.

La comunità internazionale è scesa in campo per condannare fermamente l'attacco. Diverse personalità politiche e istituzioni hanno espresso profondo cordoglio per le vittime e solidarietà al popolo israeliano. La vicenda ha riacceso i riflettori sulla delicata situazione geopolitica tra Israele e Palestina, con la necessità di un dialogo urgente per la pace e la sicurezza nella regione.

Si attende l'evoluzione delle indagini per fare piena luce sulle responsabilità dell'accaduto e sul movente. La sicurezza delle ambasciate e delle missioni diplomatiche è stata prioritaria, con misure di sicurezza aggiuntive già attivate in diverse città del mondo.


Seguiremo gli sviluppi di questa tragica vicenda e vi terremo aggiornati con ulteriori informazioni non appena disponibili.

(22-05-2025 10:22)