Vaticano, Meloni in bilico tra diplomazia e assenza di Mosca.
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Meloni Tesse una Tela Diplomatica: Vertici UE, Trump e la Speranza Vaticana per Putin
Nei prossimi giorni si preannunciano intensi colloqui diplomatici per la Presidente del Consiglio. La premier è attesa da una serie di telefonate con i leader dell'Unione Europea, volte a coordinare la strategia comune in vista del prossimo Consiglio Europeo. Al centro dei dialoghi, naturalmente, la crisi ucraina e le sue implicazioni economiche ed energetiche.
Parallelamente, la Presidente Meloni prevede un contatto telefonico con l'ex Presidente degli Stati Uniti, Donald Trump. Un colloquio ritenuto cruciale, soprattutto alla luce del ruolo che gli Stati Uniti potrebbero svolgere in un'eventuale mediazione per il conflitto.
La Santa Sede, in particolare, guarda con attenzione alla possibilità di un coinvolgimento americano per favorire un'apertura da parte del Presidente russo, Putin. La possibilità di colloqui in Vaticano, su cui la Presidente sta lavorando attivamente, rappresenterebbe un'opportunità unica per un dialogo diretto.
Tuttavia, permangono delle difficoltà. Fonti russe, infatti, hanno smentito categoricamente di aver ricevuto un invito formale per colloqui in Vaticano. Questa *posizione rigida* complica ulteriormente la già complessa tela diplomatica che la Presidente Meloni sta tessendo, cercando di bilanciare gli interessi nazionali con le esigenze di una risposta unitaria europea e la ricerca di una soluzione pacifica al conflitto.
La diplomazia italiana si muove dunque su più fronti, con la consapevolezza che ogni passo falso potrebbe compromettere ulteriormente la situazione. Maggiori informazioni sul sito del Governo.
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