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Ponte sullo Stretto, braccio di ferro con il Quirinale: Salvini replica con la "garanzia" parlamentare
Il Ministro dei Trasporti e delle Infrastrutture, Matteo Salvini, interviene a gamba tesa sulla questione del Decreto Legge Infrastrutture, in particolare in merito ai rilievi sollevati dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella sul progetto del Ponte sullo Stretto di Messina. BR
"Il Parlamento italiano è sovrano e darà tutte le garanzie necessarie", ha dichiarato Salvini, rispondendo indirettamente alle preoccupazioni espresse dal Quirinale riguardo alla solidità finanziaria del piano e alla sua coerenza con le normative europee. BR
Secondo quanto trapela da fonti vicine al Ministro, Salvini si dice convinto che il confronto in Parlamento, con il coinvolgimento di tutte le forze politiche, permetterà di fugare ogni dubbio e di rafforzare la validità del decreto. "Non ci sottraiamo al dibattito", ha aggiunto, "anzi, lo auspichiamo, perché siamo certi della bontà del progetto e della sua importanza strategica per il Paese". BR
Il Ministro ha poi sottolineato come il Ponte sullo Stretto rappresenti non solo un'opera ingegneristica di portata storica, ma anche un volano per l'economia del Sud e un'occasione di sviluppo per l'intera nazione. "Siamo pronti a rispondere a tutte le domande e a fornire tutti i chiarimenti richiesti", ha concluso Salvini, "perché crediamo fortemente in questa sfida e siamo determinati a portarla a termine". BR
Resta ora da vedere come si svilupperà il dibattito parlamentare e se le rassicurazioni del Ministro Salvini riusciranno a dissipare le perplessità del Quirinale e a ottenere il via libera definitivo al progetto. La partita è tutt'altro che chiusa.
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