Ucraina-Russia: Mosca propone colloqui a Istanbul il 2 giugno

Ucraina-Russia: Mosca propone colloqui a Istanbul il 2 giugno

Mosca lancia un nuovo appello al dialogo: secondo round di trattative previsto a Istanbul

Mosca propone un secondo round di negoziati diretti con Kiev il 2 giugno a Istanbul. Il Cremlino attende con impazienza la risposta dell'Ucraina, mentre l'atmosfera internazionale resta tesa. La dichiarazione arriva direttamente dal ministero degli Esteri russo, che ha ribadito la volontà di trovare una soluzione pacifica al conflitto.

"Siamo pronti a discutere di tutti i punti cruciali per raggiungere un accordo duraturo e stabile", ha affermato un portavoce del ministero, sottolineando l'importanza di un dialogo costruttivo. La proposta di Mosca segue settimane di intensi combattimenti e un'escalation delle tensioni, alimentate anche dal continuo sostegno militare occidentale all'Ucraina.

L'annuncio di Mosca arriva in un momento di grande incertezza, con Donald Trump che si è inserito nel dibattito affermando: “Tra due settimane sapremo se Putin ci prende in giro”. Una dichiarazione che ha provocato una reazione immediata e piccata da parte del Cremlino, che ha definito le parole dell'ex presidente americano "inaccettabili e irresponsabili".

La situazione è ulteriormente complicata dal crescente sostegno militare fornito dall'Occidente a Kiev. In particolare, la Germania ha recentemente annunciato un nuovo pacchetto di aiuti militari all'Ucraina, includendo carri armati e sistemi di difesa aerea, provocando la dura reazione di Mosca. Il Cremlino ha accusato Berlino di "alimentare il conflitto" e di "ostacolare ogni possibilità di pace".

"Le forniture di armi occidentali all'Ucraina prolungheranno solo la guerra e causeranno ulteriori sofferenze alla popolazione", ha sottolineato un alto funzionario del Cremlino, ribadendo l'invito a Kiev a tornare al tavolo dei negoziati senza precondizioni.

Intanto, gli occhi del mondo sono puntati su Istanbul, in attesa della risposta di Kiev e dell'effettivo svolgimento del secondo round di colloqui. Il futuro del conflitto in Ucraina rimane incerto, con la speranza che il dialogo possa aprire la strada a una soluzione diplomatica e porre fine alle ostilità. L'esito di questi negoziati potrebbe avere conseguenze di vasta portata sulla stabilità regionale e globale. La comunità internazionale osserva con apprensione gli sviluppi, sperando in una de-escalation e in una risoluzione pacifica del conflitto.

Le prossime due settimane saranno decisive per comprendere se la strada del dialogo sarà effettivamente percorsa. Le dichiarazioni di Trump, le reazioni del Cremlino e la posizione dell'Ucraina contribuiranno a definire il quadro geopolitico nei prossimi giorni. L'auspicio è che la diplomazia prevalga e che si apra finalmente la strada verso una pace duratura.

(29-05-2025 12:24)