Governo israeliano vieta accesso ministri arabi in Cisgiordania

Governo israeliano vieta accesso ministri arabi in Cisgiordania

Israele blocca delegazione saudita in Cisgiordania: tensione crescente

Gerusalemme – Una grave crisi diplomatica si è aperta tra Israele e l'Arabia Saudita a seguito del blocco, da parte delle autorità israeliane, di una delegazione guidata dal Ministro degli Esteri saudita, il Principe Faisal bin Farhan. La delegazione, che si stava recando in Cisgiordania per una visita ufficiale, è stata impedita di entrare nel territorio palestinese, generando forti proteste da parte di Riad e una condanna internazionale.

Secondo fonti diplomatiche, Israele avrebbe motivato la decisione con la necessità di evitare qualsiasi gesto che potesse essere interpretato come un riconoscimento dello status ufficiale dell'Autorità Palestinese. Questa spiegazione, però, non ha convinto le autorità saudite, che hanno definito l'azione israeliana "inaccettabile" e "un'offesa alla dignità del Regno".

"La decisione di Israele di bloccare la delegazione del Ministro bin Farhan rappresenta un'escalation pericolosa nella già tesa situazione regionale", ha dichiarato un portavoce del Ministero degli Esteri saudita in una nota ufficiale diffusa sui principali media internazionali. La nota sottolinea l'importanza del dialogo e della cooperazione tra tutte le parti coinvolte nel processo di pace mediorientale e deplora la scelta di Israele di impedire una visita che avrebbe potuto contribuire a favorire la comprensione e la de-escalation.

L'incidente getta un'ombra pesante sulle già fragili relazioni tra Israele e il mondo arabo. La visita del Ministro bin Farhan in Cisgiordania avrebbe dovuto rappresentare un passo importante verso una maggiore normalizzazione dei rapporti tra i due paesi, in un contesto di crescente cooperazione regionale su diversi fronti, come evidenziato anche dagli accordi di Abramo.

La comunità internazionale ha espresso preoccupazione per l'accaduto, esortando entrambe le parti a ricorrere al dialogo per risolvere la controversia. L'Unione Europea, attraverso il suo Alto Rappresentante per la Politica Estera, Josep Borrell, ha definito l'episodio "profondamente preoccupante" e ha ribadito l'importanza del rispetto del diritto internazionale e del processo di pace.

Le conseguenze di questo blocco restano ancora da vedere, ma l'incidente evidenzia le profonde divisioni e le difficoltà nel raggiungere una soluzione duratura al conflitto israelo-palestinese. La situazione necessita di una de-escalation immediata per evitare un'ulteriore degenerazione della crisi. Il mondo osserva con apprensione gli sviluppi futuri, sperando in una rapida risoluzione diplomatica.

(31-05-2025 07:08)