Dazi Ue: un'opportunità per l'Europa? Gros (Festival Economia di Torino)

Dazi Ue: un

Gros (Bocconi): "I dazi, un'opportunità per l'Europa" al Festival dell'Economia di Torino

Torino, - Il Festival dell'Economia di Torino ha ospitato quest'anno un intervento particolarmente stimolante di Daniel Gros, economista di fama internazionale e docente alla Bocconi. Gros, noto per le sue analisi spesso controcorrente, ha sostenuto una tesi audace: i dazi, lungi dall'essere solo un ostacolo al libero scambio, potrebbero rappresentare un'opportunità per l'Unione Europea.

Durante la sua presentazione, Gros ha dettagliatamente analizzato le possibili implicazioni dell'imposizione di dazi su determinate categorie di prodotti importati. Ha argomentato che, in un contesto di crescente globalizzazione e di squilibri commerciali, una strategia di dazi mirata potrebbe servire a proteggere settori strategici dell'economia europea, stimolando la crescita interna e la creazione di posti di lavoro. Non si è trattato di un'apologia del protezionismo indiscriminato, ha precisato, ma di una riflessione sulle possibili applicazioni di politiche commerciali più assertive.

L'economista ha citato esempi specifici, focalizzandosi sui settori in cui l'Europa risulta particolarmente vulnerabile alla concorrenza internazionale sleale, sottolineando la necessità di un'attenta valutazione dei costi e dei benefici di ogni intervento. La sua analisi ha incluso una valutazione dei possibili effetti sulla catena del valore globale e sulla competitività delle imprese europee, mostrando una profonda conoscenza delle dinamiche del commercio internazionale.

L'intervento di Gros ha generato un dibattito vivace tra i partecipanti al Festival, con alcuni che hanno espresso perplessità riguardo ai rischi di ritorsioni commerciali e alla potenziale escalation protezionistica. Altri, invece, hanno accolto con favore la prospettiva di una maggiore attenzione alle politiche commerciali europee, sottolineando la necessità di un approccio più strategico e meno passivo rispetto alle dinamiche globali.

La posizione di Gros, sicuramente provocatoria, ha indubbiamente contribuito ad arricchire il dibattito sul futuro dell'economia europea. La sua analisi, caratterizzata da rigore e profondità, ha offerto spunti di riflessione importanti, invitando a considerare le politiche commerciali non solo come un mero strumento di liberalizzazione, ma anche come uno strumento di indirizzo strategico per lo sviluppo economico europeo. La sua presenza al Festival dell'Economia di Torino ha dimostrato ancora una volta l'importanza di un confronto aperto e costruttivo su temi così cruciali per il futuro del continente.

(01-06-2025 09:36)