Gaza, Idf intensifica l'offensiva: aree inaccessibili all'80% del territorio.
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Emergenza Gaza: Khan Younis e Rafah sotto Sgombero, Massacro a Jabalia
Gaza, [inserire mese e giorno] - La situazione nella Striscia di Gaza precipita ulteriormente con l'ordine di evacuazione imposto dall'Idf per le città di Khan Younis e Rafah. Questo provvedimento, comunicato in queste ore, lascia centinaia di migliaia di civili in uno stato di disperata incertezza, ammassati già in condizioni precarie e privi di risorse essenziali.
La notizia giunge poche ore dopo un raid aereo su Jabalia, che ha causato, secondo fonti locali, almeno trenta vittime, tra cui sei bambini. Un bilancio terribile che solleva interrogativi pressanti sulla proporzionalità dell'uso della forza e sulla protezione dei civili in zona di conflitto.
Parallelamente, si apprende che l'esercito israeliano ha dichiarato l'80% della Striscia di Gaza "off limits", una restrizione che limita drasticamente la libertà di movimento della popolazione e ostacola l'accesso degli aiuti umanitari. Questa misura, combinata con gli ordini di evacuazione, sembra preludere a una nuova fase dell'offensiva militare.
Le organizzazioni umanitarie lanciano appelli disperati per un immediato cessate il fuoco e per garantire corridoi umanitari sicuri che consentano l'evacuazione dei civili e l'arrivo di aiuti di prima necessità. La situazione umanitaria è al collasso, con scorte di cibo, acqua e medicinali in rapido esaurimento. Le Nazioni Unite esprimono profonda preoccupazione per il rischio di una catastrofe umanitaria di proporzioni inimmaginabili.
Resta alta la tensione nella regione, con il rischio di un'escalation del conflitto che potrebbe coinvolgere altri attori regionali. La comunità internazionale è chiamata a un'azione urgente per favorire una de-escalation e per trovare una soluzione politica duratura alla crisi.
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