Trump attacca Wolff: "Giornalista disonesto, le sue sono falsità"
Trump contro Wolff: "Fire and Fury, una bomba fallita"
Il Presidente smentisce categoricamente le voci sulla sua presunta ammissione ad Harvard, definendo il libro di Michael Wolff "pieno di bugie".WASHINGTON - Donald Trump ha sferzato una nuova violenta controffensiva contro Michael Wolff e il suo controverso libro "Fire and Fury: Inside the Trump White House", definendolo una "bomba fallita" e attaccando duramente l'autore, descritto come un "giornalista screditato" che "racconta bugie". La reazione del Presidente è arrivata in risposta alle recenti speculazioni, alimentate anche da alcuni passaggi del libro, riguardo alla possibilità che Trump avesse cercato di accedere ad Harvard.
"Non ho mai nemmeno pensato di candidarmi ad Harvard," ha tuonato Trump durante una conferenza stampa alla Casa Bianca. "È una totale invenzione, una falsità. Wolff e i suoi collaboratori sono alla disperata ricerca di sensazionalismo, ma questo libro è solo un insieme di pettegolezzi e illazioni prive di fondamento."
Trump ha reiterato la sua critica al processo di scrittura del libro, sottolineando la mancanza di verifiche e la scarsa attendibilità delle fonti utilizzate da Wolff. "Non ho mai parlato con lui in quel modo. Non ha mai avuto accesso ai miei pensieri o alle mie azioni come afferma. È tutto inventato di sana pianta."
L'attacco di Trump a Wolff non è una novità. Già in passato il Presidente aveva definito il libro "una totale spazzatura" e aveva accusato l'autore di aver creato un'opera di pura fiction, finalizzata a screditare la sua amministrazione.
La smentita riguardo ad Harvard, tuttavia, aggiunge un nuovo capitolo a questa battaglia letteraria e politica. Le speculazioni sulla presunta aspirazione di Trump all'università sono state ampiamente diffuse dai media, e la smentita del Presidente sembra voler porre definitivamente fine a questa discussione. Rimane da vedere se questa nuova offensiva di Trump riuscirà a silenziare le critiche e a limitare l'impatto del libro sul dibattito pubblico. La controversia, tuttavia, alimenta ulteriormente le tensioni all'interno del panorama politico americano, già fortemente polarizzato.
L'eco della vicenda si estende ben oltre la politica americana, aprendo un dibattito sull'etica del giornalismo investigativo e l'impatto dei media sulla percezione pubblica della realtà.
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