Ecco un titolo riformulato: **Desalu campione: la gioia per l'Italia è incompleta, manca ancora la mamma.**

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Desalu: "Ho vinto per l'Italia, ma mia madre attende ancora la cittadinanza"

L'eco della vittoria olimpica di Fausto Desalu continua a risuonare, ma dietro la gioia e la gloria si celano ancora ostacoli burocratici e lunghe attese. In una recente intervista, l'atleta ha raccontato la sua storia, un intreccio di talento, sacrifici e la profonda connessione con la sua terra d'origine.

"Sono nato e cresciuto qui," ha dichiarato Desalu. "Questa è la mia casa. Ho sudato e mi sono allenato su queste piste. A 17 anni, ho stabilito un record giovanile, ma non venne omologato perché, a causa della burocrazia, non ero considerato 'italiano'." Questa affermazione sottolinea le difficoltà incontrate in passato, un passato che, nonostante le medaglie, sembra non essersi del tutto dissolto.

La vittoria olimpica nella staffetta 4x100 metri a Tokyo 2020 (disputata nel 2021) ha rappresentato un momento di riscatto, un trionfo per l'Italia e per tutti coloro che hanno creduto in lui. Tuttavia, un'ombra persiste: "Ho vinto per l'Italia, ma mia madre attende ancora la cittadinanza," ha rivelato Desalu, evidenziando una situazione paradossale e dolorosa. Sua madre, pilastro fondamentale nella sua vita e nel suo percorso atletico, continua ad affrontare le lentezze e le complessità del sistema burocratico italiano.

Desalu, con la sua testimonianza, solleva un tema cruciale: l'importanza di accelerare i processi di cittadinanza per coloro che vivono, studiano e lavorano in Italia, contribuendo attivamente alla società. La sua storia è un monito e un appello affinché la burocrazia non diventi un ostacolo insormontabile per chi desidera integrarsi e sentirsi pienamente parte della comunità italiana.

La speranza è che le parole di Desalu possano smuovere le coscienze e portare a un cambiamento concreto, affinché sua madre e tanti altri possano finalmente ottenere il riconoscimento che meritano, diventando a tutti gli effetti cittadini italiani.

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(04-06-2025 01:00)