
Medio Oriente: Elezioni Palestinesi, Netanyahu Indisposto, Papa Preoccupato per Gaza
Tensioni crescenti e sviluppi significativi continuano a caratterizzare la situazione in Medio Oriente. Mahmoud Abbas ha annunciato l'indizione delle elezioni per il Consiglio Nazionale Palestinese, un evento che segna una svolta dopo quasi vent'anni. Le ultime elezioni risalgono infatti al lontano 2006, e questa mossa rappresenta un tentativo di rinnovare la leadership e la legittimità delle istituzioni palestinesi.
Sul fronte israeliano, invece, si registra un imprevisto: Benjamin Netanyahu è stato colpito da un'intossicazione alimentare. Le sue condizioni, pur non essendo gravi, hanno reso necessario il rinvio della sua testimonianza al processo in cui è coinvolto. La vicenda aggiunge ulteriore incertezza al panorama politico israeliano, già complesso.
La situazione a Gaza rimane drammatica. Un raid israeliano ha causato la morte di 105 persone, un bilancio pesantissimo che include anche civili in attesa di aiuti umanitari. Papa Francesco ha espresso il suo profondo dolore per il bombardamento di una chiesa a Gaza, ribadendo il suo appello per la fine del conflitto e per la protezione dei civili. Il Pontefice ha definito l'attacco "inaccettabile".
A livello diplomatico, la Russia si conferma un attore chiave nella regione. Vladimir Putin ha ricevuto un consigliere della Guida Suprema iraniana Ali Khamenei, segno di una cooperazione strategica in corso. Nel frattempo, fonti mediatiche riportano che i colloqui tra Iran e rappresentanti europei si terranno il 27 luglio a Ginevra, un'opportunità per cercare di allentare le tensioni sul programma nucleare iraniano.
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