Carcere, aggressore del killer di Denisa: "Confessa due omicidi, ma nega gli altri"

Carcere, aggressore del killer di Denisa: "Confessa due omicidi, ma nega gli altri"

Killer di Denisa confessa un secondo omicidio: ritrovato il corpo

Un nuovo, terribile capitolo si è aggiunto alla tragica vicenda dell'omicidio di Denisa. L'uomo reo confesso, già in carcere per l'uccisione della giovane donna, ha rivelato agli inquirenti di aver commesso un altro delitto. Una confessione che ha portato al ritrovamento dei resti della seconda vittima, esattamente nel luogo indicato dall'assassino.

"Ho ucciso anche un'altra donna", avrebbe dichiarato l'uomo secondo quanto riportato dalle fonti investigative. La scoperta dei resti, avvenuta grazie alle indicazioni fornite dall'uomo, rappresenta un ulteriore, doloroso colpo per le famiglie delle vittime e per l'intera comunità.

L'avvocato del reo confesso, contattato dalla nostra redazione, ha dichiarato che il suo assistito è "molto provato fisicamente e psicologicamente". Ha inoltre confermato la confessione di due omicidi, ma ha sottolineato la negazione da parte del suo cliente di altri possibili delitti. Le indagini, ovviamente, proseguono per accertare l'eventuale coinvolgimento dell'uomo in altri casi irrisolti.

La notizia del ritrovamento dei resti e della nuova confessione ha gettato un'ombra ancora più cupa su una vicenda già di per sé drammatica. La situazione è ulteriormente complicata da un episodio di aggressione subita dallo stesso uomo in carcere. Le autorità competenti stanno indagando anche su questo evento, per accertare le responsabilità e garantire la sicurezza all'interno dell'istituto penitenziario.

La gravità della situazione richiede un'attenzione particolare da parte delle istituzioni. È necessario garantire giustizia alle vittime e alle loro famiglie, ma anche garantire la sicurezza pubblica e prevenire future tragedie. La vicenda impone una riflessione profonda sulle cause profonde di simili atti di violenza e sulla necessità di intensificare gli sforzi per contrastare la violenza contro le donne e per tutelare la sicurezza dei cittadini.

Seguiranno aggiornamenti.

(07-06-2025 12:46)