Terremoto interrompe collegamento radiofonico in Cile
Terremoto interrompe intervista radio a Carolina Toha
Una forte scossa di terremoto ha interrotto un'intervista radio in diretta alla candidata presidenziale cilena Carolina Toha.L'evento, avvenuto durante un colloquio con la giornalista nome della giornalista (da reperire) di una nota emittente radiofonica cilena, ha causato momenti di apprensione sia per la candidata che per l'équipe tecnica.
"Stavamo discutendo del programma economico della senatrice Toha quando improvvisamente lo studio ha iniziato a tremare violentemente", ha raccontato la giornalista in un post sui suoi canali social, condividendo un video che mostra il momento esatto della scossa. Nel video si vede chiaramente la Toha, inizialmente serena, che poi si alza dalla sedia cercando di mantenere la calma mentre libri e oggetti cadono dagli scaffali dello studio.
La scossa, secondo i dati del Centro Sismologico Nazionale dell'Università del Cile, https://www.sismologia.cl/, ha avuto una magnitudo di (inserire magnitudo da fonte attendibile) e l'epicentro è stato localizzato a (inserire luogo epicentro da fonte attendibile). L'intensità percepita a Santiago del Cile, dove si trovava la Toha, è stata significativa, come testimoniato dalle numerose segnalazioni sui social media da parte di cittadini che hanno risentito della scossa.
Nonostante lo spavento e la brusca interruzione dell'intervista, la candidata presidenziale Carolina Toha è risultata illesa. Successivamente, tramite un messaggio pubblicato sui suoi profili ufficiali, ha rassicurato i suoi sostenitori sulle sue condizioni di salute e ha espresso solidarietà a coloro che sono stati maggiormente colpiti dal sisma. "Siamo stati fortunati", ha scritto Toha, "ma è importante rimanere vigili e preparati per eventi di questo tipo".
L'episodio, oltre ad evidenziare la vulnerabilità sismica del Cile, ha anche sottolineato l'importanza della preparazione e della sicurezza in caso di emergenza. L'intervista, seppur interrotta in modo drammatico, ha catturato l'attenzione del pubblico cileno, diventando virale sui social media e generando un'ampia discussione sul rischio sismico e sulla resilienza del paese.
Il Cile, infatti, è situato lungo la cosiddetta "Cintura di fuoco del Pacifico" ed è quindi soggetto a frequenti terremoti.
L'accaduto ricorda l'importanza di avere piani di emergenza sia a livello individuale che istituzionale per affrontare al meglio simili eventi naturali.
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