**Aggiornamenti dal fronte ucraino: raid notturni a Kharkiv causano vittime. Trump giustifica l'azione di Mosca.**

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Tensione alle Stelle: Il Presidente Usa sul Rischio Nucleare e Nuovi Attacchi in Ucraina
La guerra in Ucraina continua a tenere il mondo con il fiato sospeso. La notte appena trascorsa è stata segnata da nuovi, intensi attacchi russi, in particolare nella regione di Kharkiv, dove si segnalano purtroppo due vittime civili. La situazione umanitaria si fa di ora in ora più critica, con infrastrutture essenziali gravemente danneggiate e una popolazione sempre più provata da mesi di conflitto.
Interrogato sul crescente rischio di un conflitto nucleare, il Presidente degli Stati Uniti ha risposto con un laconico: "Spero di no". Una dichiarazione che, pur nella sua brevità, non placa le preoccupazioni di una comunità internazionale sempre più allarmata dall'escalation retorica e militare. Analisti politici sottolineano come la vaghezza della risposta presidenziale lasci spazio a diverse interpretazioni, alimentando ulteriormente l'incertezza.
A gettare benzina sul fuoco è intervenuto anche l'ex Presidente , che ha affermato: "Putin ha motivo di bombardare". Una dichiarazione che ha suscitato immediate polemiche e reazioni contrastanti. Mentre alcuni interpretano le parole di come un tentativo di comprendere le motivazioni del leader russo, altri le considerano un'ingiustificabile apologia della violenza.
Le prossime ore saranno cruciali per comprendere l'evoluzione del conflitto e per valutare se le diplomazie internazionali riusciranno a trovare una via d'uscita dalla spirale di violenza. La paura di un'escalation, anche nucleare, rimane purtroppo concreta e presente.
Aggiornamenti continui seguiranno su questa pagina.
Restate connessi.
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