Lotito punta il dito contro Gravina: la Nazionale è un fallimento.

Lotito attacca Gravina dopo il ko della Nazionale: "Il fallimento è colpa sua"
La sconfitta della Nazionale italiana per 3-0 contro la Norvegia ha scatenato una vera e propria guerra a distanza tra Claudio Lotito, presidente della Lazio, e Gabriele Gravina, numero uno della Federcalcio Italiana. Lotito, noto per le sue dichiarazioni spesso pungenti, non ha usato mezzi termini per criticare il presidente federale, additandolo come principale responsabile del disastroso risultato ottenuto dagli Azzurri.
"Se il merito tradisce, bisogna assumersene le responsabilità", ha tuonato Lotito, senza mezzi termini. Una frase che suona come una chiara accusa nei confronti di Gravina, con il quale i rapporti sono da tempo tesi e caratterizzati da una profonda rivalità. Lotito, infatti, non ha risparmiato frecciate al numero uno della FIGC, affermando che "il fallimento della Nazionale è colpa sua".
La sconfitta norvegese ha evidenziato le fragilità della squadra italiana, mettendo in discussione le scelte tecniche e strategiche operate dalla Federazione. Lotito, da sempre attento osservatore del panorama calcistico nazionale, ha colto l'occasione per lanciare un duro attacco a Gravina, evidenziando, a suo dire, le mancanze di programmazione e gestione che hanno portato al risultato negativo.
Le parole di Lotito, certamente, alimenteranno ulteriormente le tensioni tra i due dirigenti. La situazione è destinata a rimanere incandescente, soprattutto in vista dei prossimi impegni della Nazionale. La Federazione, fino ad ora, non ha ancora replicato alle accuse del presidente biancoceleste. Resta da capire se e come Gravina risponderà alle pesanti critiche di Lotito, in un momento delicato per il calcio italiano. La polemica, senza dubbio, lascia spazio a molte domande sul futuro della Nazionale e sulla gestione della FIGC.
La sconfitta contro la Norvegia rappresenta un duro colpo per l'immagine del calcio italiano a livello internazionale. Le dichiarazioni di Lotito, fortemente critiche nei confronti di Gravina, aggiungono un ulteriore elemento di tensione a un contesto già complesso e difficile da gestire. Le prossime settimane saranno cruciali per capire come si evolverà la situazione e quali saranno le conseguenze di questa accesa polemica.
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