Sgombero a Vicofaro: Tomasi interviene per le precarie condizioni igieniche a Pistoia
Sgombero Vicofaro: Biancalani annuncia ricorso al TAR, Tomasi smentisce le accuse politiche
Pistoia si trova al centro di una accesa polemica a seguito dell'ordine di sgombero di Vicofaro, emesso dal sindaco Alessandro Tomasi. Don Massimo Biancalani, parroco della comunità che vive nella zona, ha annunciato il ricorso al Tar Toscana, accusando il primo cittadino di una mossa strumentale in vista delle prossime elezioni regionali. Il Comune, però, smentisce categoricamente queste affermazioni.
"Si tratta di una decisione puramente legata a gravi problemi igienico-sanitari riscontrati a Vicofaro", ha dichiarato una fonte del Comune di Pistoia, precisando che l'ordinanza di sgombero è stata emessa in seguito a ripetuti controlli che hanno evidenziato situazioni di rischio per la salute pubblica. Sono state riscontrate carenze strutturali e mancanze di norme igieniche basilari. Il Comune ha affermato di aver più volte sollecitato interventi di miglioramento senza ottenere risultati concreti.
Don Biancalani, invece, ritiene che la tempistica dell'intervento sia sospetta. "L'ordine di sgombero arriva proprio nel periodo elettorale - ha dichiarato il sacerdote - e questo non può non far pensare ad una strumentalizzazione politica della situazione. Si tratta di un provvedimento che colpisce persone fragili, che non hanno altra possibilità abitativa e si trovano ora in una situazione di estrema vulnerabilità". Il sacerdote ha anche sottolineato il suo impegno a sostegno della comunità di Vicofaro e la sua intenzione di garantire loro tutto l'appoggio necessario per affrontare questa difficile situazione.
La questione dello sgombero di Vicofaro è destinata a tenere banco nelle prossime settimane. Il ricorso al TAR di Don Biancalani apre uno scenario di possibili sviluppi legali, con l’esito incerto. L'accusa di strumentalizzazione politica, poi, infittisce il clima politico pistoiese, già caldo in vista del voto regionale. Seguiremo gli sviluppi di questa vicenda, che coinvolge non solo aspetti igienico-sanitari, ma anche importanti questioni sociali e politiche.
Si attendono ora le decisioni del TAR Toscana e le eventuali repliche del Comune di Pistoia. La situazione a Vicofaro resta critica, e il futuro dei residenti rimane appeso ad un filo. La vicenda ci pone di fronte a interrogativi complessi sulla gestione delle emergenze sociali, sulla responsabilità delle istituzioni e sul delicato equilibrio tra tutela della salute pubblica e rispetto dei diritti individuali.
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