Ucraina: nuovi bombardamenti, 5 vittime. Trump difende Putin.

Kharkiv sotto assedio: Il sindaco denuncia un attacco "senza precedenti", Trump alimenta le polemiche
Una nuova notte di bombardamenti su Kharkiv ha causato almeno cinque vittime, secondo le prime segnalazioni. Il sindaco Ihor Terekhov ha definito l'attacco "senza precedenti nella sua ferocia", mentre dall'estero arrivano reazioni contrastanti.L'escalation della violenza a Kharkiv è stata denunciata con forza dal sindaco Terekhov, che ha parlato di un'intensità di fuoco mai vista prima. "Gli attacchi sono stati incessanti e mirati a colpire infrastrutture civili", ha dichiarato Terekhov in un'intervista rilasciata a una televisione ucraina, descrivendo scene di distruzione e caos. Le autorità locali stanno ancora lavorando per valutare appieno l'entità dei danni e il numero delle vittime, ma la cifra provvisoria di almeno cinque morti è già un tragico bilancio.
Intanto, dagli Stati Uniti, arrivano dichiarazioni controverse da parte dell'ex Presidente Donald Trump. In un'intervista rilasciata alla Fox News, Trump ha dichiarato che "Putin ha delle ragioni per bombardare", alimentando un acceso dibattito. Le sue parole sono state immediatamente contestate da numerosi esponenti del Partito Democratico e da diversi analisti internazionali, che le hanno bollate come inaccettabili e fuori luogo in un momento di così grande sofferenza per la popolazione ucraina. Trump, inoltre, ha affermato che, "se necessario, saranno imposte sanzioni alla Russia", ma ha evitato di fornire dettagli sulle possibili misure.
La posizione di Trump contrasta nettamente con quella dell'amministrazione Biden, che continua a condannare fermamente l'aggressione russa e a sostenere l'Ucraina con aiuti militari e finanziari. La Casa Bianca ha ribadito il suo impegno a fianco di Kiev e ha sottolineato l'importanza di una risposta internazionale unita e decisa all'invasione russa.
La situazione a Kharkiv e in tutta l'Ucraina rimane estremamente critica. La comunità internazionale guarda con apprensione all'evolversi della situazione, mentre gli appelli per una rapida fine delle ostilità si fanno sempre più pressanti. L'escalation della violenza, unita alle dichiarazioni controverse di figure politiche di rilievo, rischia di complicare ulteriormente gli sforzi per una soluzione diplomatica al conflitto. La ricerca della pace e della stabilità nella regione rimane una sfida prioritaria per la comunità internazionale. Seguiranno aggiornamenti.
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