Los Angeles: Guardia Nazionale mobilitata entro 24 ore
Così il procuratore ad interim ordina l'intervento della Guardia Nazionale: Los Angeles in fiamme
Los Angeles è in stato di emergenza. Dopo giorni di proteste violente che hanno scosso la città, il procuratore distrettuale ad interim, George Gascón, ha annunciato una decisione drastica: l'intervento immediato della Guardia Nazionale. "La situazione è ormai fuori controllo", ha dichiarato Gascón in una conferenza stampa d'urgenza trasmessa in diretta su tutte le principali emittenti televisive locali. "Abbiamo esaurito tutte le altre opzioni. La sicurezza dei cittadini di Los Angeles è la nostra priorità assoluta, e per garantire tale sicurezza è necessario un intervento deciso e immediato."
Le proteste, iniziate per la condanna di un giovane per un crimine contro un agente di polizia, si sono trasformate in scontri violenti tra manifestanti e forze dell'ordine. Negli ultimi giorni si sono registrati numerosi atti di vandalismo, incendi dolosi e saccheggi. Le immagini diffuse dai media mostrano strade in fiamme, negozi devastati e scontri a viso aperto tra polizia e manifestanti. La polizia di Los Angeles, nonostante il massiccio dispiegamento di uomini e mezzi, si è dimostrata insufficiente a contenere la situazione.
L'arrivo della Guardia Nazionale è previsto entro le prossime 24 ore. Gasón ha sottolineato che l'intervento militare sarà circoscritto e mirato al ristabilimento dell'ordine pubblico, garantendo il rispetto dei diritti civili e costituzionali. "Non si tratta di una militarizzazione della città", ha precisato il procuratore. "Si tratta di un intervento temporaneo, necessario per riportare la pace e la sicurezza nelle nostre strade."
Intanto, la comunità di Los Angeles è divisa. Mentre alcuni accolgono con favore l'intervento della Guardia Nazionale, considerandolo l'unico modo per porre fine alla violenza, altri esprimono preoccupazione per le possibili violazioni dei diritti umani. Gruppi per i diritti civili hanno già annunciato che monitoreranno attentamente l'operato della Guardia Nazionale e hanno chiesto al procuratore Gascón garanzie sul rispetto delle leggi e dei diritti dei manifestanti.
La situazione resta estremamente tesa. La città attende con ansia le prossime ore, sperando che l'arrivo della Guardia Nazionale possa davvero contribuire a ristabilire la calma e a riportare la normalità a Los Angeles. Il futuro della città, per ora, è incerto.
Seguiremo gli sviluppi della situazione e forniremo aggiornamenti costanti.
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