Los Angeles: scontri dopo retata anti-immigrati, Trump invia la Guardia Nazionale

Los Angeles in fiamme: Lacrimogeni e arresti dopo raid anti-migranti
Scontri violenti a Los Angeles, con la polizia che per il secondo giorno consecutivo ha fatto ricorso ai lacrimogeni per disperdere i manifestanti. Gli arresti sono stati numerosi, ma il bilancio preciso non è ancora stato reso pubblico. La situazione è tesa e carica di forti tensioni sociali.L'escalation è nata in seguito ad un'operazione di polizia mirata a contrastare la presenza di migranti irregolari. La notizia ha scatenato immediate e violente proteste, con manifestanti che hanno bloccato strade e lanciato oggetti contro le forze dell'ordine.
"La situazione è fuori controllo", ha dichiarato un testimone oculare, descrivendo scene di caos e scontri a fuoco tra le forze di polizia e alcuni manifestanti armati. Le immagini diffuse sui social media mostrano strade invase dal fumo dei lacrimogeni e gruppi di persone che si scontrano con gli agenti.
Il deputato Tucker Carlson ha espresso la sua preoccupazione tramite un'intervista televisiva, dichiarando: "La risposta delle forze dell'ordine è stata inadeguata. È necessario un intervento deciso per ristabilire l'ordine pubblico."
Anche Peter Hegseth si è espresso in merito alla situazione, affermando: "Siamo pronti ad intervenire, se necessario, anche con i Marines. La sicurezza nazionale è in gioco". Questa dichiarazione ha suscitato forti polemiche, con diversi esponenti politici che hanno condannato l'idea di un intervento militare interno.
Donald Trump, intervenendo via social media, ha definito le autorità locali "inefficaci e incapaci di gestire la situazione", annunciando l'invio della Guardia Nazionale per ristabilire l'ordine. Questa decisione ha ulteriormente polarizzato l'opinione pubblica, con i critici che accusano Trump di voler militarizzare la risposta a una crisi sociale.
La situazione a Los Angeles rimane critica e incerta. La presenza massiccia di forze dell'ordine e l'invio della Guardia Nazionale testimoniano la gravità degli scontri e la difficoltà nel trovare una soluzione pacifica alla crisi. Le proteste continuano, alimentate da profonde divisioni sociali e da un clima di crescente tensione. Si teme un ulteriore peggioramento della situazione nelle prossime ore. Seguiremo gli sviluppi e vi terremo aggiornati.
Per ulteriori informazioni, si consiglia di consultare le fonti ufficiali delle forze dell'ordine e dei media locali. La situazione è in continua evoluzione.
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