Gravina furioso dopo la sconfitta con la Norvegia: "Inaccettabile"

Gravina furioso dopo la sconfitta con la Norvegia: "Inaccettabile"

Gravina dopo la sconfitta con la Norvegia: "Non accetto di perdere così"

Parma, - A margine del Festival della Serie A, il presidente della FIGC, Gabriele Gravina, ha espresso forte disappunto per la sconfitta della Nazionale italiana contro la Norvegia a Oslo. La delusione è palpabile nelle sue parole, che suonano come un chiaro segnale di allarme per il futuro del calcio italiano.

“Non accetto di perdere così”, ha dichiarato Gravina con fermezza, sottolineando la necessità di un'analisi profonda e rigorosa delle cause di questa debâcle. “Dobbiamo comprendere a fondo le ragioni di questa prestazione incolore e deludente. Non si tratta solo di un risultato negativo, ma di un campanello d'allarme che ci impone una riflessione seria e approfondita su tutti gli aspetti, dal settore giovanile alla strategia tecnica della Nazionale”.

Gravina ha evitato di puntare il dito contro singoli giocatori o l'allenatore, preferendo invece un approccio più sistemico alla questione. “Serve un’analisi a 360 gradi – ha aggiunto – che coinvolga tutti gli attori del calcio italiano. Dobbiamo lavorare per ricostruire una Nazionale competitiva, capace di tornare a primeggiare sulla scena internazionale. Questo richiede impegno, lavoro e soprattutto una chiara visione del futuro”.

Il presidente della FIGC ha poi concluso con un appello alla calma e alla collaborazione: “Non è il momento delle polemiche, ma del lavoro. Dobbiamo essere uniti e determinati nel nostro obiettivo di riportare l'Italia al suo posto nel calcio mondiale. Questa sconfitta è un momento di difficoltà, ma non deve spezzare il nostro cammino. Anzi, deve essere uno stimolo per fare ancora meglio”.

La sconfitta contro la Norvegia ha scosso l'ambiente del calcio italiano, aprendo un dibattito sul futuro della Nazionale e sulle strategie da adottare per tornare a competere ai massimi livelli. Le parole di Gravina, cariche di preoccupazione ma anche di determinazione, rappresentano un punto di partenza per un'analisi necessaria e un cambio di passo decisivo.

Le prossime convocazioni e le scelte future del CT saranno osservate con attenzione, in attesa di capire come la FIGC intende affrontare questa sfida cruciale per il rilancio del calcio azzurro. Il percorso per tornare ai fasti del passato sarà lungo e tortuoso, ma le parole di Gravina lasciano intravedere la volontà di affrontare il problema con la dovuta serietà e impegno.

(08-06-2025 12:55)