Mistero Garlasco: nuove tracce nella villetta?
Garlasco: Nuova luce sul caso Poggi? Il medico legale riapre il dibattito
Un nuovo, inquietante capitolo si apre nel caso di Chiara Poggi, la giovane uccisa a Garlasco nel 2007. Le dichiarazioni di un medico legale, rese pubbliche di recente, gettano ombre sul quadro finora delineato dal processo e riaccendono le polemiche sulla ricostruzione dei fatti.
Secondo il perito, l'esame dei segni ritrovati sul corpo della vittima suggerisce una dinamica diversa da quella emersa in sede giudiziaria. "Chiara Poggi è stata calpestata con un oggetto mentre era stesa a terra," afferma il medico legale, sottolineando la presenza di lesioni al volto e alla testa compatibili con un'aggressione violenta. Non solo: le ferite indicano che la ragazza è stata trascinata sul pavimento, un dettaglio che contrasta con le precedenti ricostruzioni.
"Il quadro clinico è coerente con una aggressione brutale e premeditata," prosegue il perito, aprendo scenari finora inesplorati. L'ipotesi di una colluttazione, finora prevalente, sembrerebbe smentita dalla gravità e dalla natura delle lesioni.
Ancora più significativo è l'accento posto su un'impronta ritrovata sulla gamba di Chiara Poggi, che potrebbe essere quella di una stampella. Questa scoperta, se confermata, potrebbe aggiungere un nuovo tassello fondamentale all'indagine, modificando radicalmente la ricostruzione degli eventi. La presenza di una stampella nella villetta, infatti, suggerirebbe la presenza di almeno tre persone al momento del delitto.
Questa nuova perizia riapre il caso, sollevando interrogativi cruciali sulle indagini svolte in passato e sulla condanna definitiva. La discrepanza tra le conclusioni del medico legale e il quadro processuale potrebbe portare a nuove indagini e a un riesame del verdetto. La speranza è che la luce della verità possa finalmente illuminare questo caso che, a distanza di anni, continua a tormentare le coscienze e a lasciare irrisolte troppe domande.
L'opinione pubblica attende con trepidazione ulteriori sviluppi e la possibilità di una revisione del processo, per garantire giustizia a Chiara Poggi e alle sue famiglia. La verità, a distanza di anni, sembra ancora lontana ma questo nuovo elemento offre una flebile, ma concreta, speranza.
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