Asta Mps: dubbi degli inquirenti su Akros, prezzi uniformi e pochi partecipanti

Asta Mps: dubbi degli inquirenti su Akros, prezzi uniformi e pochi partecipanti

Guardia di Finanza indaga sulla vendita del 15% di Montepaschi: prezzi identici e pochi partecipanti destano sospetti

A novembre, Banca Akros ha completato la vendita del 15% di Monte dei Paschi di Siena, come richiesto dall'Unione Europea nell'ambito del piano di ristrutturazione della banca senese. Un'operazione apparentemente conclusa con successo, ma che ora è finita sotto la lente d'ingrandimento della Guardia di Finanza. Secondo indiscrezioni investigative, alcuni aspetti della procedura di collocamento azionario destano forti perplessità.

Il principale elemento di sospetto riguarda l'omogeneità dei prezzi di vendita. Fonti vicine all'inchiesta riferiscono di un'eccessiva uniformità tra le offerte presentate, un dettaglio che solleva interrogativi sulla reale competitività dell'asta. Tale uniformità potrebbe suggerire accordi precostituiti tra gli acquirenti, o, in alternativa, una scarsa partecipazione al processo di offerta, condizioni che potrebbero aver favorito un prezzo di vendita meno favorevole per l'istituto bancario.

Un altro aspetto che sta preoccupando gli inquirenti è il numero limitato di partecipanti all'asta. Sembra che solo un ristretto numero di investitori abbia effettivamente preso parte alla procedura di collocamento, limitando di conseguenza la competizione e potenzialmente influenzando negativamente il prezzo finale di vendita delle azioni. Questa scarsa partecipazione potrebbe essere indice di un'insufficiente pubblicizzazione dell'asta o, più preoccupante, di una selezione preventiva degli acquirenti.

La Guardia di Finanza sta attualmente analizzando nel dettaglio tutta la documentazione relativa all'operazione, al fine di accertare eventuali irregolarità. L'obiettivo è quello di verificare se la procedura di vendita del 15% di Montepaschi sia stata condotta nel rispetto delle norme di trasparenza e di mercato, e se il prezzo ottenuto sia stato il più vantaggioso possibile per la banca e per i contribuenti, che hanno sostenuto in passato il salvataggio di MPS. L'inchiesta è ancora nelle sue fasi iniziali, ma la sua apertura dimostra la determinazione delle autorità a fare chiarezza su un'operazione di grande importanza per il sistema finanziario italiano.

In attesa di ulteriori sviluppi, l'attenzione è alta sul caso Montepaschi, un'ulteriore dimostrazione della complessità delle operazioni di privatizzazione e del ruolo chiave svolto dalla vigilanza e dalle forze dell'ordine nel garantire correttezza e trasparenza. Ulteriori informazioni su Montepaschi Siena

(13-06-2025 08:09)