Raid israeliani su obiettivi iraniani: Netanyahu promette nuovi attacchi
Israele attacca l'Iran: dichiarazione di guerra?
Una escalation senza precedenti nel conflitto israelo-iraniano. Il Ministro della Difesa israeliano, Yoav Gallant, ha annunciato lo stato d'emergenza, dichiarando che Israele reagirà con droni e missili agli attacchi subiti. La notizia, diffusa nelle ultime ore, riporta l'uccisione di figure chiave del regime iraniano: un comandante delle Guardie della Rivoluzione, il capo delle forze armate iraniane e diversi scienziati nucleari. L'Ayatollah Khamenei ha giurato una "dura punizione" per Israele, innalzando ulteriormente la tensione internazionale.
Netanyahu conferma gli attacchi: "Colpiti siti nucleari, andremo avanti per giorni", ha dichiarato il Primo Ministro israeliano, Benjamin Netanyahu, confermando l'azione militare di ampia portata contro obiettivi nucleari iraniani. La dichiarazione lascia intendere una campagna di attacchi che potrebbe protrarsi per diversi giorni, aprendo uno scenario di grave instabilità regionale.
La situazione è ulteriormente complicata dalla dichiarazione del Senatore Marco Rubio, che ha smentito qualsiasi coinvolgimento degli Stati Uniti nell'operazione israeliana: "Gli Stati Uniti non sono coinvolti", ha affermato Rubio tramite il suo profilo Twitter. https://twitter.com/marcorubio Questa dichiarazione, tuttavia, non placa le preoccupazioni internazionali sulla possibilità di un'escalation più ampia, con potenziali ripercussioni globali.
Intanto, la Presidente del Consiglio Giorgia Meloni ha convocato una riunione urgente del governo italiano per discutere la situazione e valutare le possibili conseguenze per l'Italia e per la sicurezza internazionale. La gravità della situazione richiede una risposta coordinata a livello internazionale, considerata la portata degli attacchi e le minacce di rappresaglia provenienti dall'Iran. L'incertezza regna sovrana, mentre il mondo osserva con apprensione l'evolversi di questa crisi che potrebbe avere conseguenze devastanti.
L'incertezza sul futuro è palpabile. Le prossime ore saranno cruciali per capire l'evoluzione di questa crisi e le possibili reazioni internazionali.
Seguono aggiornamenti.
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